Scuola, stangata da 1.130 euro a studente per libri e corredo. I metodi per risparmiare
Non solo banchi e distanziamento nelle aule. Sul fronte della scuola sta per abbattersi anche la “stangata di settembre” legata all’acquisto di libri e e corredo. Lo afferma il Codacons, che fornisce come ogni anno i dati ufficiali sul caro-scuola e le spese che dovranno affrontare i genitori in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico.
Scuola, la “trappola” del corredo griffato
«Sul fronte dei prezzi al momento i listini di diari, astucci, zaini e materiale scolastico appaiano sostanzialmente in linea con il 2019. Rincari si registrano solo per i prodotti di fascia alta, ossia per il corredo “griffato” . Nel 2020il prezzo di uno zaino di marca raggiunge i 180 euro. Per un astuccio griffato attrezzato (con penne, matite, gomma da cancellare e pennarelli) la spesa tocca il picco di 55 euro. Altra voce che incide sull’esborso per il corredo è quella relativa al diario, che ques’anno supera i 22 euro per le marche più note».
La spesa complessiva può arrivare a 1130 euro
L’esborso per il materiale completo della scuola raggiungerà durante l’anno scolastico 2020/2021 quota 530 euro a studente su base annua. Va poi aggiunto il costo per libri di testo, altra voce che inciderà pesantemente sui portafogli delle famiglie italiane, variabile a seconda del grado di istruzione e della scuola. La spesa complessiva a carico delle famiglie – tra corredo e libri – può facilmente raggiungere i 1.130 euro a studente.
I consigli per abbattere i costi fino al 40%.
Non inseguite le mode. In questi giorni tutte le televisioni stanno bombardando i vostri figli con pubblicità mirate agli acquisti necessari per la scuola. «Allontanateli dalla tv. Non inseguendo le mode, per il corredo potreste spendere il 40% in meno, acquistando prodotti di identica qualità».
Nei supermercati “si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto alla cartolibreria. Andate con la lista dettagliata della spesa e obbligatevi a rispettarla. In questo periodo alcune catene di supermercati vendono i prodotti scolastici addirittura a prezzi stracciati: sono i cosiddetti prodotti “civetta” .
Scuola, aspettando si risparmia
Il terzo consiglio è quello di rinviare gli acquisti per la scuola. «Abbiamo la pessima abitudine di acquistare subito tutto quello che servirà nel corso dell’anno. Le scorte di quaderni e penne si possono anche comprare in un momento successivo. Spesso, aspettando, si risparmia».
Le offerte promozionali
Infine, un cenno alle offerte promozionalie kit a prezzo fisso. Possono essere convenienti. Se non sono frutto di un accordo con le associazioni di consumatori, che fanno da garante, confrontate comunque i prezzi e controllate la qualità del prodotto.