Farmaci, gara della solidarietà in Lombardia per i poveri che non possono curarsi
La missione è ambiziosa: far sì che «nessuno debba più scegliere se mangiare o curarsi». Perché oggi succede ancora. «Per chi è povero anche la salute è un lusso». Viene riassunto così il senso della Giornata di raccolta del farmaco promossa come ogni anno dal Banco farmaceutico. L’iniziativa è stata presentata oggi a Milano con il governatore della Lombardia Attilio Fontana e l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera. L’edizione 2020 dell’iniziativa benefica, che permette ai cittadini di acquistare una o più confezioni di medicinali da banco da donare a persone indigenti, durerà di più. L’ente, infatti, compie 20 anni e ha deciso di celebrarli prolungando l’attività di raccolta per un’intera settimana. I farmacisti aderenti e i volontari sono scesi in campo ieri e la raccolta durerà fino a lunedì prossimo.