Coronavirus, “Autorità italiane prese alla sprovvista”: così ci giudica la stampa estera

24 Feb 2020 12:05 - di Redazione
coronavirus

Da Parigi a Washington, passando per Londra. Il “caso Italia” in relazione al coronavirus fa il giro della stampa internazionale. Che rileva come il nostro governo sia stato preso “alla sprovvista” dall’esplosione di contagi.

Il Washington post: “Autorità italiane colte alla sprovvista”

“L’improvviso focolaio in Italia ha preso le autorità alla sprovvista“, si legge in un articolo del Washington Post, in cui si ricordano tutte le misure adottate nel nostro Paese per cercare di contenere la diffusione del virus. “L’esperienza dell’Italia – rileva il quotidiano americano – mostra le difficoltà che i Paesi possono fronteggiare nel tentativo di contenere il virus, che può essere portato da persone che non mostrano sintomi evidenti“.

Le Figaro: “L’Italia si sentiva tutelata dai voli sospesi”

Le Figaro nota, invece, che “colpita dal coronavirus, l’Italia si impone un trattamento alla cinese“. Il lungo articolo sotto quel titolo è tutto dedicato alla situazione nel nostro Paese, dai numeri dei contagi in aumento alle misure di protezione adottate. Il giornale francese sottolinea quindi che l’Italia “si sentiva tutelata dalla sospensione dei voli diretti tra Cina e Italia dal 31 gennaio, lo stato di emergenza e la quarantena volontaria dei cinesi rientrati”. E nota come le autorità italiane “siano ferme a delle ipotesi sul modo in cui il virus è arrivato in Italia”. “I test – si legge su Le Figaro – sono sempre più razionati e l’arresto del contagio sembra difficile”.

Il Guardian: “Misure draconiane contro il coronavirus”

Il Guardian, poi, parla delle nostre “misure draconiane per fermare la diffusione del coronavirus” e ricapitola lo stato dei contagi, delle morti e delle misure adottate dal governo. Ma cita anche le parole del virologo Roberto Burioni rispetto al fatto che “sfortunatamente non abbiamo gestito la situazione per evitare la diffusione del virus. E ora dobbiamo fare i conti col fatto che si sta diffondendo velocemente”.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • giovanni vuolo 24 Febbraio 2020

    Chi di Speranza vive…..