Tricolore super a Pordenone. E i bersaglieri intonano un motivo che mette… “nostalgia” (video)
Una bandiera da record per festeggiare la nascita del Tricolore. Pordenone ha celebrato stamattina il 223° anniversario della nascita del Tricolore con una manifestazione, organizzata dall’Associazione Nazionale Bersaglieri con il patrocinio del Comune pordenonese, che ha visto sfilare per le vie del centro una bandiera di 85 metri accompagnata dalle associazioni d’arma. La sfilata, denominata “Giornata del Tricolore”, è partita dalla Loggia del Municipio; quindi il passaggio del corteo ha interessato corso Vittorio Emanuele, piazza Cavour e piazza XX Settembre.
“Questa mattina, grazie all’Associazione Nazionale Bersaglieri – ha commentato il sindaco della città del Noncello, Alessandro Ciriani – abbiamo celebrato il 223° anniversario della nascita del Tricolore. Una lunghissima bandiera ha sfilato per la città accompagnata dalle associazioni d’arma. Un’iniziativa per sottolineare l’importanza della Patria come sentimento moderno, che evoca casa, lingua,paesaggi,
storia, cultura. Patria come terra dei padri, sentimento che dona consapevolezza e destino alle nostre vite, inclusivo e non divisivo, antidoto a una modernità omologante”.
“Una giornata – ha concluso il primo cittadino di Pordenone – per spronarci a essere comunque orgogliosi del nostro Paese, per impegnarci a rimediarne i guasti e a esaltarne il ruolo di potenza culturale mondiale”. Particolare curioso: durante la sfilata i bersaglieri hanno intonato un motivo che ricorda una vecchia canone fascista. Le canzoni della storia italiana alla fine si assomigliano tutte…
Meravigliosi i nostri bersaglieri! In questi momenti mi sento orgogliosa di essere italiana e di destra! Dio protegga le nostre Forze Armate!
Bellissimo inno per un nazionalista come me è stato un piacere ascoltarlo. Dobbiamo ringraziare il sindaco di Pordenone e l’associazione nazionale bersaglieri. Mi ricordo che da piccolo (primi anni 60) tutti i venerdì mattina estivi i bersaglieri della caserma di Legnano (MI) nel loro giro di esercitazione venivano a suonare in piazza dive abitavo ed era una festa.
Io la conosco come canzone dei bersaglieri. Me la cantava mio padre. Lui era persuasivo. Aveva fatto una vera guerra, soprattutto in Africa. Con vere medaglie, tra cui la croce di ferro tedesca.
Commovente e chi lo canta,lo fa col cuore italiano
Fortuna che ci sono ancora sindaci coraggiosi che difendono è diffondono certi valori.
I bersaglieri mi emozionano. Fanno parte del nostro passato e quindi delle guerre. Ascoltarli mi fa venire i brividi dall’emozione e commozione.
Ma questa è la musica di “ALLARMI SIAM FASCISTI TERROR DEI COMUNISTI….”
Che piacevole sorpresa sentirla cantare dai bersaglieri, anche se con altre parole;
chissà se l’anpi e la Boldrini se ne saranno accorti? Ma ignoranti come sono non ci faranno neppure caso!
Per fortuna che c’è ancora chi si ricorda della nostra bandiera
AMO CHI AMA L’ITALIA E LA PACE
La canzone era …ALLARME SIAMO FASCISTI…..bravissimi i BERSAGLIERI A RICORDARE.
Anno 1858 Inno di Garibaldi inizia con le stesse parole i fascisti l’hanno “copiato” ed i Bersaglieri l’hanno adattato ad un loro inno con la loro musica, inno che da tempo suonano .
W. I Bersaglieri
Uno spettaco,lo davvero mozzafiato evvia l’Italia evviva le forze armate evviva i Bersaglieri ……
Opportuno sarebbe stato menzionare il titolo della marcia intonata dagli uomini che sostenevano il tricolore. Marcia rintracciabile in rete. Marce ed arie che dovrebbero essere note anche ai contemporanei essendo intonate – a loro tempo- da militari che, come noto, (eccezione fatta per alcuni gruppi) non avevano obbligo di iscrizione al partito né erano ad esso riconducibili. Il valore patrio era ed è un valore di per se, non era asservito a nessuna ideologia partitica.