Rita Dalla Chiesa: inaccettabile lo spot del sindaco di Margherita di Savoia. La mafia non è uno scherzo (video)

9 Gen 2020 17:53 - di Redazione
Rita Dalla Chiesa

Rita Dalla Chiesa lo giudica una vergogna. La mafia non è uno scherzo. È polemica per lo spot della festa di Capodanno a Margherita di Savoia, in piazza Alberto Dalla Chiesa. Uno spot nel quale compare per pubblicizzare l’evento il sindaco del Comune, che è anche presidente della provincia di Barletta-Andria-Trani, che si atteggia a boss mafioso.

Un messaggio di pessimo gusto secondo Fratelli d’Italia, che ha annunciato un’interrogazione.  “Vorremmo dire al Presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani, Bernardo Lodispoto, che la mafia non è uno scherzo e girare uno spot atteggiandosi a boss mafioso per pubblicizzare un evento di fine anno a Margherita di Savoia, perfino in una piazza che porta il nome di Carlo Alberto dalla Chiesa, è stato di pessimo gusto e rappresenta un messaggio pericolosissimo per la sua comunità”. Lo dichiarano Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera dei Deputati di Fratelli d’Italia, e il deputato Marcello Gemmato.

Spot di Capodanno, interrogazione di FdI

“Stiamo depositando -aggiungono- un’interrogazione parlamentare per chiedere al Ministro dell’Interno di adottare tutti i provvedimenti necessari e opportuni per sanzionare chi da sindaco e presidente della Provincia ha inteso recitare in un video promozionale la parte del boss di mafia, divenuto virale in poche ore. Ci stupiamo personalmente della mancata reazione a questa vergogna del governatore Emiliano, magistrato in aspettativa che ha combattuto la mafia pugliese nella sua carriera togata forse perché sostenuto nelle elezioni primarie per la Presidenza della Regione dallo stesso Lodispoto”.

“Per quanto ci riguarda – hanno concluso Rampelli e Gemmato – non possiamo che esternare la massima disapprovazione per questa deplorevole banalizzazione del fenomeno mafioso ed esprimere tutta la nostra vicinanza alla famiglia di Carlo Alberto dalla Chiesa e a tutti coloro che hanno pagato un prezzo altissimo per combattere la mafia. Usare un linguaggio e un comportamento da mafioso non è degno di un uomo delle istituzioni, ancora meno lo è ironizzare sulla mafia”.

Le critiche di Rita Dalla Chiesa

Anche Rita Dalla Chiesa ha espresso sconcerto per l’episodio. “ Se penso che quella targa, a Margherita di Savoia, l’ho inaugurata io…. un dolore e una vergogna inaccettabili. Sia perché da Emiliano non me lo sarei mai aspettata, sia perché amo la Puglia come fosse la mia seconda casa. Ringrazio gli on. Rampelli e Gemmato proprio con grande stima e affetto.
Non accetto che si scherzi, in modo così oltraggioso, sulla memoria di mio padre. Mi sento davvero ferita. Mentre al Capodanno di Bari Fabrizio Moro cantava “Pensa…. prima di sparare pensa”, a Margherita di Savoia si “giocava” con il padrino”.

Commenti

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  • Carlo 10 Gennaio 2020

    Olio di ricino per tutti questi cialtroni…