“Faccio cose, vedo gente”… in fondo fu Nanni Moretti a intervistare la prima sardina (video)

15 Dic 2019 6:00 - di Francesco Storace
sardina sardine nanni moretti

Poi l’editto. Politica via dai social. Violenza verbale uguale a quella fisica. E basta con quei commenti dei giornalisti. Sardine andate a male, con le rughe di qualche secolo fa. Davvero uno spettacolo assolutamente patetico. La vigilia sembrava promettere di meglio (per chi si illudeva).

Gli unici a far festa, a piazza San Giovanni, sono stati i commercianti di magliette antifasciste, praticamente un’altra rarità. Costa dieci euro indossare T- shirt con scritto fra l’altro ‘qui nessuno è straniero’, ‘ieri partigiani oggi antifascisti’ ‘stop racism, stop violence’. La maschera Pd la davano gratis.

La sardina dell’Anpi e quella islamica

Non poteva mancare il calcio d’inizio dato dalla giovanissima presidente dell’associazione partigiani, Carla Nespolo, sardina grigia. Poi, quella islamica, proveniente dall’altra parte del mondo, avrebbe detto Papa Bergoglio. “Sicuramente noi non piaceremo a Salvini e Meloni: perche’ io sono Ibras, sono una donna, sono musulmana e sono figlia di palestinesi”, grida una ragazza dal palco di san Giovanni. Un copione imbarazzante, sono scesi dalla Luna dopo decenni di vacanza lontani dalla Terra. Sono quelli che gridano, al raduno dell’antichità: “Tutti coloro che vogliono riaprire la pagine nere del passato dico: non ve lo permetteremo mai”.

Poi, le solite perle di Mattia, il gran capo. “Conte ci vuole vedere? Poi ci penseremo”, risponde il presuntuosetto. A proposito, ha anche detto che siccome “vuole una politica seria”, gli sarebbe piaciuto vedere in piazza Virginia Raggi. Certo, se se la portasse a casa sua, Roma gli tributerebbe una standing ovation a questo stratega della nuova politica.

Per la serie politica seria, segnaliamo la pacifica dichiarazione del quasi omonimo Michele Santoro. Sì, in piazza a celebrare il nuovo, c’era anche lui, con il suo paragone intelligentissimo su Salvini e Meloni uguali a Hitler.

Questa gente vorrebbe cambiare il Paese. Farebbe meglio a cambiare Paese. Chi va in piazza per fare l’opposizione all’opposizione non serve. Provoca solo sbadigli.

https://m.youtube.com/watch?v=vAOsC8zL95E

Commenti

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  • Claudio Brandani 16 Dicembre 2019

    Per favore, mi dite dov’è il video dell’articolo? non lo trovo. Grazie

    • Francesco Storace 17 Dicembre 2019

      Alla fine dell’articolo

  • Maddalena 15 Dicembre 2019

    Credo che la sola reazione a tanta vetustà sia solo la noia. Se ne renderanno conto, questi giovanotti, prima o poi?

  • rino 15 Dicembre 2019

    La pubblicità è l’anima del commercio.
    Attenti destra italiana, perché, se non vi inventate qualche cosa, qualche altra pubblicità altrettanto ben fatta, rischiate di perdere, quando e se si faranno le elezioni.
    Il guaio dell’Italia è la quasi parità fra destra e sinistra e con un paese diviso non si va da nessuna parte.
    La destra deve accrescere i consensi con strategie e argomenti nuovi perché le sardine stanno logorando gli argomenti alla base del consenso guadagnato fino ad ora.

  • maurizio pinna 15 Dicembre 2019

    “A volte ritornano” è un short tale di Stephen King, e ieri i personaggi demoniaci c’erano tutti. Nel racconto viene evocato un DEMONE ancora più potente, come ieri, dopo i canti propiziatori, tra cui dopo 70 anni si è risentito “Fischia il vento”, anche quello fu COPIATO da una famosa canzone popolare sovietica, “Katjusa”, è stato evocato il DEMONE di piazzale Loreto, eterno convitato di pietra di una vetero sinistra che oltre non è mai riuscita ad andare oltre. Infine, commissario politico che ha letto il pistolotto bolscevico, sembrava un sessantottino noioso, di quelli che prendevano in mano il microfono per la prima volta e andavano avanti con tiritere farneticanti ,di cui è ineffabile maestro il noto sacerdote rosso delle TV compagne. Più che un programma politico è sembrata una pessima sintesi dell’editto del “Terrore”, proclamato da Robespierre sulla piazza della Bastiglia………”A volte ritornano”…..