Vespa travolge Travaglio con l’ironia: «Ci uniamo in raccoglimento per lui come gli apostoli»

29 Nov 2019 17:21 - di Mia Fenice
Vespa

Botta e risposta tra Marco Travaglio e Bruno Vespa a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1. Ieri il direttore del Fatto Quotidiano aveva spiegato di non esser mai stato invitato a partecipare a Porta a Porta. Oggi, intervenuto nel corso del programma condotto da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro, non si è fatta attendere la risposta di Vespa: «Non ha mai messo piede nello studio ma ha partecipato a Porta a Porta in collegamento, il 4 dicembre 2016, forse non ha resistito alla tentazione di festeggiare la sconfitta di Renzi al referendum. Per noi da allora il 4 dicembre è un giorno indimenticabile, ogni anno in quella data celebriamo il Travaglio Day, ci riuniamo in raccoglimento come fossimo degli apostoli quando il Signore li lasciò e ricomparve sotto mentite spoglie…». Tra poco sarà di nuovo il 4 dicembre. Potrebbe invitare nuovamente il direttore del Fatto Quotidiano. «Ma lui abita a casa Gruber, è difficile cambi casa…».

Vespa-Travaglio: il duello continua

Il duello tra Marco Travaglio-Bruno Vespa non è finito qui. «Non sono andato» a Porta a Porta. «È lui che è venuto in redazione. Ha mandato una telecamera in collegamento. Perché non essendoci altri giornali che si fossero battuti per il no al referendum, non poteva organizzare un dibattito senza una voce del no».  Il direttore del Fatto Quotidiano è intervenuto nuovamente a Un giorno da pecora. Travaglio ha evidenziato di non aver mai messo piede in studio.

La replica

Vespa, nella replica, ha ricordato che Travaglio ha partecipato alla trasmissione del 4 dicembre 2016, dopo il referendum costituzionale. «Io non mi lamentavo mica», dice oggi Travaglio. «Almeno mi leva dall’impaccio di inventare scuse per non andarci. Non mi inviterà mai, io vivo felice e sereno. Io vivo a Casa Gruber? Ma non diciamo fesserie, lui era in onda con Porta a Porta quando la Gruber non era nemmeno nata…».

Commenti

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  • pincotto pincotti 30 Novembre 2019

    ma travaglio ancora parla ?

  • maurizio pinna 30 Novembre 2019

    Il bolscevico Lev Trockijl soleva lamentarsi con i suoi adepti che Lenin non lo volesse mai ricevere, probabilmente perchè anche lui era rancoroso, permaloso e spocchiso. Non gli auguro la stessa fine ma l’oblio si, come tutti coloro che portano a spasso il monumento di se stessi.