Tredici soldati francesi morti in Mali: tragico bilancio di una collisione tra due elicotteri

26 Nov 2019 14:13 - di Redazione
Tredici soldati

Tredici soldati francesi sono morti in Mali. È il bilancio tragico di una collisione tra due elicotteri. Dispiegati al  trasporto di militari impegnati in operazioni antiterrorismo. In realtà, la notizia della tragedia la diffonde l’Eliseo e la nota la firma Macron. ”Il presidente della Repubblica ricorda con il massimo rispetto la memoria di questi soldati dell’esercito (sei ufficiali, sei sottufficiali e un caporale) caduti in servizio. Morti per la Francia nella dura lotta contro il terrorismo nel Sahel”. Macron invia la sua solidarietà ”inchinandosi di fronte al dolore delle famiglie” dei caduti. Manifesta le ”più sincere condoglianze”. Ed esprime ”solidarietà senza limiti” della Francia per la perdita di suoi militari. ”Il Presidente conferma il suo appoggio totale ai suoi militari dell’esercito. Loda il coraggio dei militari francesi in Sahel e la determinazione per portare avanti la missione’. Infine, esprime” totale fiducia” nelle forze armate francesi.

I tredici soldati contrastavano il terrorismo

Proprio nell’area è tuttora in corso “un’operazione di soccorso e messa in sicurezza”. Il comunicato precisa che “con ogni probabilità” all’origine della tragedia c’èla collisione. In quel momento il Tigre e il Cougar volano “a bassa quota” nella regione di Liptako. Tredici soldati che “partecipano a un’operazione di appoggio ai commando della forza Barkhane. Entrando in contatto con gruppi armati terroristici”. Si capisce dalla ricostruzione che da “alcuni giorni” i commando erano impegnati sul campo. Poichè erano stati intercettati un gruppo di terroristi, con moto e pickup. “Rapidamente” sono arrivati i rinforzi, gli elicotteri e una pattuglia di Mirage 2000. L’elicottero Cougar è intervenuto per coordinare le attività e garantire “‘l’estrazione immediata’ di un elemento a terra”. Ma verso le 19.40, ora di Parigi, c’è stato lo scontro tra il Cougar e il Tigre, “che si sono schiantati al suolo a poca distanza l’uno dall’altro”.

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