Reddito di cittadinanza, altro scandalo: percepivano l’assegno e rubavano cavi di rame
Un altro caso scandaloso che riguarda il reddito di cittadinanza. Quattro persone a Brindisi sono state arrestate per furto di cavi di rame dal nastro trasportatore della centrale Enel di Brindisi. Per due di loro il giudice ha convalidato l’arresto. E ha disposto la sospensione dell’erogazione del reddito di cittadinanza. I quattro sono stati colti in flagranza. Il valore della refurtiva ammonta, secondo le stime, si aggira attorno ai 30mila euro.
Il giudice – dinanzi al quale si è celebrata la prima udienza del processo per direttissima – ha convalidato l’arresto. Poi ha rimesso in libertà tutti gli indagati sottoponendoli all’obbligo di firma. Per due di loro, come detto, ha disposto la sospensione del reddito di cittadinanza.
Molti i precedenti. Sempre a Brindisi, in agosto un altro caso. Una 58enne di origini rumene aveva un lavoro come badante. Ma aveva richiesto lo stesso il reddito di cittadinanza. Per questo i carabinieri della stazione di San Michele Salentino , in provincia di Brindisi, avevano denunciato la donna per truffa aggravata.