Una banale discussione per gelosia: la lite tra 2 afghani finisce a coltellate
Far west a Roma: e una banale lite tra due stranieri sfocia nel sangue. I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma ha arrestato questa notte un 29enne afghano per tentato omicidio. Una discussione, scoppiata forse per motivi di gelosia, tra due cittadini afghani di 29 e 32 anni finisce a coltellate.
Lite tra 2 afghani nella notte a Roma finisce a coltellate
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine al lavoro sul caso, il più piccolo dei due ha sfoderato un coltello con cui ha più volte colpito il connazionale alla schiena. I fatti sono accaduti dopo la mezzanotte in via Casilina e la vittima si è presentata autonomamente all’ospedale ”Vannini” poco dopo. Il personale sanitario ha riscontrato sul suo corpo 4 profonde ferite da arma da taglio nella parte posteriore e laterale del torace al punto da disporne il ricovero in prognosi riservata, nonostante l’uomo non sia in pericolo di vita. Allertati, i Carabinieri si sono subito messi sulle tracce dell’aggressore, che è stato trovato nella sua abitazione di via Placido Zurlo, nella zona dei Villini, dove si stava organizzando alla fuga e a rendersi irreperibile. Ma le cose non sono andate secondo i piani dello straniero: l’uomo, infatti, intercettato tempestivamente dai militari, è stato sottoposto a fermo con l’accusa di tentato omicidio e portato nel carcere di Regina Coeli. I Carabinieri hanno inoltre sequestrato gli indumenti indossati sia dalla vittima che dall’arrestato per poter svolgere i dovuti accertamenti scientifici dai quali ci si attende significativi riscontri.