M5S, I militanti si schierano con Di Battista: «Se vi alleate col Pd vi scavate la fossa»
I militanti del M5S travolgono i vertici. «Se andate col Pd, entro tre anni sparite del tutto», avverte Angelo. «Ma taci, non vi caga più nessuno, solo la Boschi vi può raccogliere», gli fa eco Sauro. «Se solo va in porto l’accordo e governate assieme al Pd, con me avete chiuso, e credo di parlare a nome di qualche milione di persone», rincara la dose Francesco. E ancora: «Ma chi c…. vi vota più». Sono in tanti, in queste ore, a riempire di critiche, anche insulti, la pagina Facebook di Alessandro Di Battista.
Questi alcuni dei messaggi: «Ci avete preso per i fondelli per anni, voi che eravate il nuovo, quelli che dovevano cambiare l’Italia dal vecchio sistema che sbandieravate “mai col Pd”: che delusione infinita», tuona Salvatore. Mentre Andrea tira in ballo il “fondatore”, Gianroberto Casaleggio: «Gianroberto si starà rivoltando nella tomba e ben gli sta». I più non accettano la virata dal “gialloverde” al “giallorosso” e pronosticano il peggio per il Movimento. Pochi credono in una nuova maggioranza con Nicola Zingaretti.
«L’alleanza con il Pd vi scaverà una fossa…», assicura Ernesto. «Ma dai con il Pd, mi ricordo i vostri interventi contro il Pd e Renzi e adesso?», si chiede Elisa. «Vi parlo da ex elettore se vi alleate col Pd. La gente non ve lo perdonerà.. Io per primo! Attenti a cosa fate», mette in guardia Vincenzo. Molti followers considerano un errore non ricucire con l’ex socio di palazzo Chigi Matteo Salvini, dando ragione al “Dibba”.C’è persino chi propone di votare sulla piattaforma Rousseau la scelta sulle urne, come il militante Giampiero: «In qualità di attivista vorrei poter esprimere sulla piattaforma Rousseau il mio parere in merito alla scelta se tornare o meno al voto. Dove trovo il link?». Tanti preferiscono, dunque, andare subito alle urne, come Marco: «La cosa migliore è ricucire con Salvini pur non allearsi con il Pd… se vi alleate con il partito di Bibbiano, cadrete in un burrone e non rivedrete mai più la luce. Il primo sarò io a non votarvi più».. Sulla stessa linea Clemente: «Nessuna paura del voto e portiamo a casa il risultato. Per l’Italia».