In un paese non nascono più maschi. E il sindaco: ricompensa a chi ci riesce
Un piccolo villaggio nel sud-ovest della Polonia dove non nascono più maschi. Sembrerebbe l’incipit di una fiaba dei fratelli Grimm, invece è la storia di Miejsce Odrzanskie, un paese di 272 abitanti in cui da 10 anni nessuno partorisce un bimbo. Come riporta un servizio dell’Adnkronos, il sindaco ha persino promesso una ricompensa al prossimo nato che riesca a sfatare la tradizione delle 12 bambine che si sono avvicendate in paese nell’ultima decade. Quello di Miejsce Odrzanskie è un caso che ha risvegliato l’interesse dei media internazionali da quando la pagina Facebook del paesino ha condiviso alcune foto della squadra locale di “piccoli pompieri volontari”, composta per l’occasione esclusivamente di ragazze. «Di maschi in paese non ce ne sono», veniva spiegato. Da allora, stampa e tv sono arrivate quasi ininterrottamente. Il New York Times ha persino deciso di riservare un reportage al villaggio polacco, raccontandone la straordinaria storia.
Gli esperti hanno provato a spiegare
perché non nascono maschi
Un numero ragguardevole di dottori ed esperti si è interessato al caso e ha provato a spiegare il perché di questo fenomeno. Un team dell’Università di Varsavia, con a capo il professor Rafal Ploski, starebbe studiando la questione, provando a ipotizzare un tratto comune alla popolazione, in quanto praticamente tutta imparentata. Gli abitanti di Miejsce Odrzanskie per ora si sono adattati. Le ragazze lavorano i campi e guidano pesanti mezzi agricoli, facendo a tutti gli effetti i lavori dei loro coetanei maschi. Non sembra, anzi, che ne sentano la mancanza.
Le iniziative del sindaco
Al Nyt il sindaco Rajmund Frischko intanto ha promesso: «Sto pensando di intitolare una via al prossimo maschio che nascerà, sicuramente pianteremo una quercia in suo nome». Alle ipotesi degli scienziati risponde citando l’antica saggezza dei polacchi: «Potremmo far ricorso alla tradizione – ha detto – secondo cui per avere un figlio maschio basta che la donna dorma con un’ascia sotto il letto matrimoniale».