Domani a Messina per il presidenzialismo. Ella Bucalo annuncia adesioni a Fdi
In tutta Italia mobilitazione di Fratelli d’Italia per il presidenzialismo. Domani tocca anche a Messina con la raccolta di firme e ne parliamo con Ella Bucalo, deputato nazionale espressione del territorio.
In un paese democratico che si rispetti, il Presidente della Repubblica deve essere eletto dal popolo. Per questo motivo Fratelli d’Italia, ha avviato una raccolta firme, chiediamo finalmente una coraggiosa riforma presidenzialista. Se davvero come dicono anche esponenti del governo, vogliamo far contare di più gli italiani, non c’è momento e iniziativa migliore. Dimostriamo che la sovranità appartiene al popolo, l’elezione diretta del capo dello Stato è sempre stata una nostra idea, adesso può davvero dare la svolta all’Italia.
Alle europee a Messina risultato eccezionale
A che cosa è dovuta la scelta di cominciare da Messina?
Nelle europee in Sicilia Fratelli d’Italia, con 117.131 voti ha raggiunto il 7.62% migliorando, anche il dato nazionale del 6.45%. Messina e provincia hanno raggiunto un risultato eccezionale, seconda in regione solamente a Siracusa. Pertanto è doveroso che proprio dalla Città dello Stretto la deputazione nazionale e regionale, si riunisca per dare il via alla raccolta firme. Questa avverrà domani alle 18, nella centralissima piazza Cairoli. Non solo convegni in luoghi chiusi, riprendiamoci le strade e le piazze delle nostre città.
Adesioni da esponenti de La Destra
Arrivano anche in provincia nuovi ingressi?
Ma non è tutto perché proprio per dimostrare che Messina politicamente è viva e soprattutto propositiva, in concomitanza con la raccolta firme, andremo a suggellare e ufficializzare un discorso avviato con un gruppo che nei mesi scorsi ho più volte incontrato e che sotto l’impulso di Silvano Arbuse , Giorgio Fleres e Gigi Vasi, già dirigenti de La Destra di Storace, aderiranno al progetto politico della nostra presidente Giorgia Meloni.
Il momento per Fratelli d’Italia a Messina è storico, ma resta ovviamente un punto di partenza. Allarghiamo la base, dimostriamo fattivamente di essere presenti sul territorio, di parlare con il cittadino e soprattutto capaci di capire quali sono le reali esigenze.