Governo sull’orlo della crisi (di nervi). Giorgetti vicino alle dimissioni?

24 Mag 2019 18:30 - di Ezio Miles

“Non ho nostalgia del governo Berlusconi, ho nostalgia del governo Conte quando faceva le cose e i 5 Stelle non perdevano tempo a insultarci”. È quanto Giancarlo Giorgetti dichiara al quotidiano on line Affaritaliani.it. I nervi continuano  a essere a fior di pelle all’interno del governo  e persino il pacato sottosegretario  alla presidenza del Consiglio comincia a essere stanco. Siamo vicini allle sue dimissioni? Giorgetti non smentisce le voci. Si limita a dire che ne parlerà il lunedì dopo il voto.

Di Maio: «Il M5s ha la maggioranza in Cdm»

Anche oggi è continuato i botta e risposta a distanza tra Luigi Di Maio e Matteo Salvini. “Non ho mai capito perché le elezioni europee dovrebbero cambiare la composizione del Parlamento italiano – dice Di Maio ad Agorà su Rai Tre -. Noi non sappiamo quale sarà il risultato” del voto di domenica, “decideranno gli italiani. Quello che so io – ha rimarcato il titolare del Mise – è che il M5S ha il 36% del Parlamento italiano, abbiamo la maggioranza assoluta del Cdm e così rimarrà. Non ho intenzione di parlare di poltrone lunedì”.

Salvini: «I 5 Stelle bloccano i cantieri»

L’altro vicepremier, intanto, va all’attacco: “Stamattina ho sentito Zaia che è giustamente arrabbiatissimo perché un ministro dei 5 Stelle è andato in Veneto e ha fatto bloccare i cantieri della Pedemontana. Arriva uno da Roma e dice ‘no, fermi tutti’. Io sono stufo di quelli che dicono solo no. Io vi chiedo un voto per il sì. Un sì anche per l’autonomia perchè non può arrivare un burocrate da Roma e decidere” spiega Salvini da Verbania.

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