Abruzzo, prosegue il tour di Marsilio tra i comuni minori. A Carunchio l’omaggio a Buontempo
Quindicimila chilometri percorsi finora, una campagna elettorale porta a porta, paesino dopo paesino in mezzo alla neve dell’Abruzzo, la sua terra d’origine. Marco Marsilio, candidato alla presidenza della Regione per il centrodestra, ottime chance di farcela (i sondaggi, per quel che valgono, lo danno in testa davanti alla candidata grillina e a quello del Pd) continua il suo “viaggio” con la promessa solenne di voltare pagina. Abruzzese purosangue, il senatore di Fratelli d’Italia che, al contrario del governatore uscente del Pd che una volta eletto senatore ha preferito il comodo scranno di Palazzo Madama mollando l’incarico di presidente della Regione, è pronto a dimettersi da senatore in caso di vittoria, ha in agenda ancora tante visite tra i più piccoli comuni nel rush finale in vista del voto di domenica 10 febbraio. Venerdì 1 febbraio(alle ore 14,30) sarà la volta delle provincia di Chieti con una tappa “speciale” a Carunchio, città natale di Teodoro Buontempo.
«Nell’ambito di questa “trasversata” nei piccoli paesi sperduti, lontano dai riflettori e trascurati da politici e amministratori, ho voluto inserire anche Carunchio e un omaggio a Buontempo, un amico e una pietra miliare nella storia della destra italiana», spiega Marsilio al telefono mentre è in macchina (dopo incontri e strette di mano mattutine nell’Aquilano, Campotosto, Montereale, Calascio) verso Carsoli, dove è atteso per un incontro-dibattito con i sindaci della zona. Carunchio, il piccolo comune dove il 21 gennaio 1946 è nato Buontempo, che ha mosso i primi passi in politica a Ortona (in provincia di Chieti), ospita una piazzetta dedicata all’appassionato consigliere comunale di Roma, poi indimenticabile “federale” missino, deputato del Msi e poi di An, scomparso il 24 aprile 2013. Lì il candidato del centrodestra a governatore dell’Abruzzo, insieme ad alcuni ragazzi, farà una sosta: ad attenderlo alcuni “storici compaesani” di Teodoro. Un omaggio particolarmente gradito da Marina, moglie di Teodoro, che dalla sua pagina Facebook scrive di aver appreso “con grande emozione” la visita di Marsilio a Carunchio per ricordare “anche l’uomo politico che ha fatto dell’attaccamento alla sua terra e alle sue radici un ragione di impegno”.