Legittima difesa, primo via libera del Senato. Il Pd vota un articolo della legge
Il Senato ha approvato con 195 voti a favore, 52 contrari e un astenuto, il ddl sulla legittima difesa, che ora passa all’esame della Camera. Tra i cardini della legge – fortemente sostenuta da Fratelli d’Italia e da Giorgia Meloni (nella foto) – l’articolo 1, che modifica l’art.52 del Codice penale introducendo la parola “sempre” rispetto alla proporzionalità tra offesa e difesa, e l’articolo 2, su cui ha votato a favore anche il Pd, che esclude la punibilità per chi ha agisce “in stato di grave turbamento, derivante dalla situazione di pericolo in atto”. L’aula ha approvato anche l’articolo 3 del testo che esclude dalla sospensione condizionale della pena chi si è reso responsabile di furto in appartamento se prima non risarcisce la vittima.
“La difesa è sempre legittima! Dalle parole ai fatti”, ha commentato su Twitter il ministro dell’Interno e vicepremier Matteo Salvini. Sul testo di legge ora si dovrà esprimere il Consiglio superiore della magistratura sebbene i tempi non saranno brevi. La sesta commissione, chiamata a dare i pareri, presieduta dal togato di Area Giuseppe Cascini, è infatti impegnata nella valutazione di altri due provvedimenti del governo: il decreto legge Salvini su sicurezza e immigrazione e il ddl anticorruzione del ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede. La priorità sarà data al decreto Salvini, per il quale il parere potrebbe arrivare tra 15 giorni, dopo la pausa della prossima settimana, in cui l’attività del Csm è ferma.
Ci vuole molto tempo, è vero. La paga deve arrivare allo stesso modo. Magari ridotta ad un quinto del mensile, più lavori e più in fretta arriva, mi sembra una cosa più che giusta! E comunque sempre ridotta eh!