Manovra, ci saranno quota 100 e Ires: lo annuncia la Lega dopo il vertice con Tria
Il vertice odierno sulla manovra economica con il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, lascia soddisfatta la Lega. Al termine della riunione, fonti del partito di Matteo Salvini riferiscono che “è stata molto positiva e Tria ha preso atto della volontà politica della Lega e del Movimento 5 Stelle di realizzare formule importanti di cambiamento, dal reddito di cittadinanza per gli italiani alla riforma delle pensioni”. Più cauta la reazione di Luigi Di Maio su Facebook: “Ho avuto notizie dalla riunione economica di oggi a palazzo Chigi. Si sono fatti passi in avanti perchè il nostro obiettivo è applicare il reddito di cittadinanza, superare la legge Fornero e abbassare tasse con un sistema di flat tax. Ma bisogna fare ancora passi avanti”. In queste ore, spiegano dal Carroccio, i tecnici di maggioranza sono al lavoro per verificare gli impatti sui conti. “Ora c’è l’impegno di tutti ad affinare le proposte e dello stesso ministro Tria a cercare soluzioni, con l’ottica di realizzare la maggior parte delle misure, anche le più costose, con coperture che abbiano un basso impatto sui conti pubblici e comunque senza aumentare le tasse e l’Iva”. Dal vertice sono uscite confermate le misure su quota 100 delle pensioni, nella formula di 62 anni di età e 38 di contributi. Nel menu di interventi anche la riduzione dell’Ires al 15% per gli utili reinvestiti in azienda in macchinari o in assunzioni stabili: il sottosgretario al Tesoro, Massimo Bitonci, ha specificato che comporta “un risparmio per le imprese di quasi un miliardo di euro”.