Firenze, selvaggio assalto dei teppisti dei centri sociali a gazebo della Lega

28 Lug 2018 17:28 - di Guglielmo Gatti

Tre estremisti, presumibilmente legati ai centri sociali, hanno aggredito i militanti della Lega di Firenze, mettendo sottosopra un gazebo e gettando in strada il materiale che, in via Masaccio, stavano democraticamente distribuendo alle persone. Il peggio si è evitato solo grazie al rapido intervento degli agenti della Digos che hanno prontamente fermato l’atto vandalico, identificando gli aggressori. “Abbiamo ricevuto, inoltre, improperi verbali di tutti i tipi, anche da passanti di una certa età. La libertà di manifestazione in questo Paese, se non si è allineati a sinistra, è tuttora ostacolata e messa in discussione anche fisicamente”. Ha affermato la responsabile leghista di quartiere Sonia Grimaldi, anch’essa aggredita. “Un fatto gravissimo – commenta Alessandro Scipioni, segretario provinciale della Lega – che da un lato ribadisce la profonda insicurezza che c’è nella città di Firenze, e dall’altro il fatto come sia l’estrema sinistra quella realmente intollerante eantidemocratica. È la seconda aggressione che avviene in meno di un anno nei confronti di un nostro gazebo a Firenze. Un episodio triste per la democrazia fiorentina, soprattutto perché mai le Istituzioni cittadine hanno espresso la loro solidarietà ai nostri militanti vittime di violenza. Evidentemente una parte della sinistra è sistematicamente votata a portare avanti le proprie idee politiche con la violenza”. L’atto è stato anche fortemente stigmatizzato dal senatore Manuel Vescovi, Ssegretario regionale della Lega, dall’onorevole della Lega Guglielmo Picchi, sottosegretario agli Affari Esteri e da Jacopo Alberti, consigliere regionale leghista. Interviene anche il governatore veneto Luca Zaia, che biasima con fermezza l’aggressione subita da alcuni militanti della Lega nella città dell’Arno, assaliti e insultati da tre estremisti al gazebo dove stavano distribuendo volantini. ”Purtroppo sono episodi che si ripetono in giro per l’Italia – sottolinea Zaia – sintomo di un clima di intolleranza civile e ideologica che alberga in una certa parte politica, indifferente ai principi del rispetto umano e allergica alle regole del confronto democratico”. ”Ringrazio – aggiunge il presidente del Veneto – le forze dell’ordine che, ancora una volta, hanno fatto argine al vandalismo più bieco, identificando gli aggressori”. ”Per quanto ci riguarda, non ci fermo intimorire – prosegue Zaia – e continueremo, dentro e fuori le istituzioni, ad applicare la regola del buon senso, ad affrontare i problemi dei comuni cittadini e a dire la nostra sui temi importanti della società e del Paese”. Anche Forza Italia condanna la sinistra:  “Piena e incondizionata solidarietà alla Lega per la vergognosa aggressione subita da tre suoi militanti che stavano distribuendo materiale a un gazebo in via Masaccio. Purtroppo in questa città albergano ancora sentimenti antidemocratici e in alcuni settori della società e della politica fiorentine resta ancora l’idea per cui aggredire l’avversario politico è in qualche modo giustificabile. Ogni discorso è inutile finché permarrà questa mentalità antidemocratica e profondamente incivile. Agli amici della Lega la vicinanza mia personale e di tutto il coordinamento fiorentino di Forza Italia”. Lo scrive in una nota il coordinatore di Forza Italia Firenze, il vice presidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

(Foto: Il Quaderno)

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Eschini Pietro 29 Luglio 2018

    I mandanti erano Nardella e Renzi .