Finanziamento illecito, indagato Denis Verdini per l’inchiesta sul “Sistema Siracusa”
L’ex-senatore di Ala, Denis Verdini è indagato dalla Procura di Messina per illecito finanziamento ai partiti. I pm gli hanno notificato un avviso di garanzia e l’invito a comparire. Il nome dell’ex politico compare nell’inchiesta che ha portato all’arresto dell’ex-giudice del Cga siciliano Giuseppe Mineo, arrestato per corruzione in atti giudiziari.
La vicenda è legata all’inchiesta “Sistema Siracusa” diretta dalla Procura della Repubblica di Messina che, nel mese di febbraio scorso, ha portato all’arresto di 13 persone componenti di un “Comitato di affari” capace di condizionare il buon andamento della gestione della giustizia nella provincia aretusea.
Mineo, in particolare, in servizio presso il Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Siciliana, si sarebbe adoperato per far avere una sentenza a favore di due imprese riconducibili ai due legali nell’ambito di altrettanti contenziosi amministrativi instaurati rispettivamente contro il Comune di Siracusa e contro la Sovrintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Siracusa. A rivelare il fatto sono stati proprio Amara e Calafiore durante gli interrogatori ai quali erano stati sottoposti.
Mineo, inoltre, avrebbe rivelato ai due avvocati notizie coperte da segreto d’ufficio afferenti allo svolgimento delle Camere di consiglio. In cambio di questi favori il giudice ha fatto erogare dai legali, grazie all’intermediazione del loro collaboratore Ferraro, una somma pari ad oltre 115mila euro a beneficio di Raffaele Drago, ex presidente della Regione Siciliana e deputato nazionale, morto nel 2016 e all’epoca dei fatti molto amico di Mineo. Gli accertamenti svolti hanno consentito di evidenziare che i soldi erano stati versati da una delle tante società riconducibili ad Amara e Calafiore su un conto maltese intestato a Ferraro e poi passati a beneficio di Drago.
L’ultimo atto ora, l’avviso di garanzia a Verdini.
COSTUI VIENE DI CONTINUO INDAGATO, MA MAI CONDANNATO E SEVERISSIMAMENTE !!!!!
Speriamo che finalmente possano metterlo in galera