Senegalese dà pugno in faccia a carabiniere. Salvini e Meloni: «Bestie a casa» (video)

6 Giu 2018 13:57 - di Viola Longo

Un senegalese si avvicina da dietro, richiama l’attenzione del carabiniere ormai pronto a risalire in macchina e gli scaglia un pugno in faccia, a freddo. È la scena più impressionante di un video ripreso in una strada di Pisa, che sta facendo il giro del web e che è finito anche all’attenzione del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, e della leader di FdI, Giorgia Meloni.

Entrambi hanno rilanciato il filmato sul proprio profilo Facebook, utilizzando l’espressione «tolleranza zero». «Venditori aggrediscono i Carabinieri e durante un controllo ne mandano all’ospedale uno, al quale invio tutta la mia solidarietà e auguri di buona guarigione. Serve #tolleranzazero: espulsioni per i clandestini e restituzione alle nostre città di un clima di legalità, questo è il mio obiettivo», ha scritto Salvini. «La brutale aggressione di alcuni abusivi nei confronti di un carabiniere a Pisa», è stato il commento della Meloni, che ha ricordato anche come «ogni giorno le nostre forze dell’ordine sono costrette a sopportare questi abusi, ora basta. Tolleranza zero e rimpatrio immediato per queste bestie!».

I militari erano impegnati in una normale azione di contrasto al commercio abusivo di oggetti contraffatti. Dopo aver sequestrato la merce a un gruppo di ambulanti senegalesi, circa 160 borse messe in vendita su teli distesi a terra, sono stati prima circondati e poi aggrediti. In particolare, secondo quanto ricostruito, uno degli abusivi senegalesi ha preso a pugni non solo il carabiniere colpito al volto, ma anche un suo collega, procurando al primo la frattura del setto nasale e una prognosi di 30 giorni e al secondo la distorsione di un dito della mano. Non contenti, alcuni senegalesi hanno anche cercato di inseguire l’auto dei carabinieri, scagliandosi pure contro altri connazionali che cercavano di bloccarli. L’autore dell’aggressione non è stato ancora identificato: l’Arma ha fatto sapere che sono in corso le indagini per rintracciarlo.

Commenti

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  • Paolo 6 Giugno 2018

    Feccia fatta entrare della sinistra maledetta

  • chicco 6 Giugno 2018

    …e a me dovrebbe dispiacere di queste bestie?… Ma io tifo per il mar Mediterraneo!

  • Luciano Vignati 6 Giugno 2018

    Non è una novità la violenza insita in un africano, nel loro DNA la violenza è presente da sempre e massicciamente. Andate a leggervi la loro storia recente, tribalismo, cannibalismo (in Congo hanno mangiato 17 nostri aviatori che portavano loro aiuti) violenza gratuita nei confronti dei loro simili. Ero in Biafra ai tempi della secessione e ho visto con i miei occhi la violenza (peggio delle belve feroci) dei nigeriani. e la guerra fra gli hutu e i tutsi, duecento mila morti la maggior parte donne e bambini. E i centomila morti in Algeria dopo che i francesi avevano lasciato quella terra infame. Sarebbero queste le risorse indicate da Boeri e dai sinistrossi del PD

  • Donald 6 Giugno 2018

    basta, basta, basta, che i carabinieri e la polizia siano lasciati liberi di sparare in faccia a queste bestie africane. E poi deportazioni di massa. Rimandiamoli a casa loro sui barconi (no a spese degli italiani) e se affogano… tanto meglio, potevano stare a casa loro