Roma, non vedente cade e si rompe la dentiera. Fa causa per le buche
Tra le numerose adesioni alla class action contro le buche stradali lanciata dal Codacons, spicca il caso di un non vedente che, a causa del dissesto dei marciapiedi della capitale, è finito in una buca rovinando a terra e rompendosi la dentiera. La vicenda viene resa nota dall’associazione, che domani 1 luglio dalle ore 15:30 raccoglierà nuove adesioni all’azione collettiva contro il dissesto stradale presso la Galleria d’arte Moderna di Roma. L’episodio è accaduto a fine marzo, quando un cittadino non vedente stava rientrando a casa assieme al proprio accompagnatore – spiega il Codacons – Mentre camminava lungo via Tor de Schiavi il bastone che lo aiuta a deambulare finisce all’interno di una profonda buca presente sul marciapiedi, facendo perdere l’equilibrio all’uomo che cade a terra trascinando con se anche l’accompagnatore. L’impatto con l’asfalto è talmente forte che il non vedente subisce non solo la rottura della dentiera, ma anche una lesione al labbro superiore, che fortunatamente non ha richiesto punti di sutura. L’anziano decide però di non rivolgersi al pronto soccorso e non presentare denuncia alle forze dell’ordine: troppo grande la vergogna per la caduta e l’umiliazione subita, spiega all’associazione. Dopo aver appreso della class action del Codacons, tuttavia, prende coraggio e aderisce all’azione collettiva, deciso a far valere i propri diritti contro l’amministrazione. “Si tratta di una storia emblematica che fa capire come buche e dissesto stradale riguardino tutti, automobilisti, motociclisti e normali cittadini – spiega il presidente Carlo Rienzi – Per tale motivo domani 1 luglio i nostri legali saranno presenti presso la Galleria nazionale d’arte Moderna e contemporanea di Roma e raccoglieranno le adesioni gratuite dei visitatori del museo alla class action, nell’ambito di una iniziativa che ogni prima domenica del mese vedrà i consulenti Codacons fornire consulenze gratuite ai cittadini all’interno dello Gnam”.