Napoli, «Via dal Vomero»: accoltellato un 15enne. Si fa luce sugli aggressori
Gli agenti di polizia del commissariato napoletano del Vomero hanno dato esecuzione all’ordinanza della misura cautelare personale degli arresti domiciliari emessa dal gip nei confronti di un diciannovenne. Si tratta di Salvatore Varriale, napoletano. L’accusa è di tentato omicidio in concorso di un quindicenne. Come riporta il Mattino, i fatti risalgono al 9 dicembre scorso, quando cinque ragazzi si trovavano in via Scarlatti, il salotto del quartiere Vomero. Erano dinanzi al Mac Donald’s. Nella circostanza i giovanissimi vennero avvicinati da un folto numero di ragazzi che, dopo averli accerchiati, iniziarono a colpirli con inaudita violenza. Alcune delle vittime dell’aggressione riuscirono a fuggire mentre uno di loro, un quindicenne, fu colpito ripetutamente al petto con un coltello del tipo farfalla. Fu pertanto necessario sottoporlo, con urgenza, a un delicato intervento chirurgico. I poliziotti riuscirono dopo pochi giorni ad individuare il gruppo di giovani responsabili della vile aggressione. Erano tutti del quartiere Vomero. Il 23 marzo gli agenti del commissariato eseguivano cinque provvedimenti restrittivi, di cui quattro destinati a minori e uno ad un maggiorenne, tutti indagati per i medesimi reati. In quella circostanza Varriale veniva deferito in stato di libertà.