Allarme Seu in Puglia: ricoverata a Bari bimba di 2 anni. È il quarto caso

20 Giu 2018 18:01 - di Davide Ventola

C’è un nuovo caso di Seu in Puglia, il quarto del 2018, questa volta meno grave di quello che la scorsa settimana ha portato alla morte di una bambina di 13 mesi a Lucera (Foggia). È stata ricoverata da sabato scorso nell’ospedale Giovanni XXIII di Bari una bambina di due anni. La notizia è riportata su “La Gazzetta del Mezzogiorno”.

Seu: la morte di una neonata la scorsa settimana

I medici assicurano che la piccola “non è in pericolo di vita”. Gli stessi medici evidenziano che “non c’è emergenza” ma la Regione Puglia – è detto nell’articolo – si prepara a lanciare un piano rafforzato di controlli sulla filiera alimentare e sull’ambiente per scongiurare i focolai di infezione.

Che cosa è la Seu e come si contrae la malattia

Come scrive il quotidiano pugliese, la Seu è «una complicanza di un’infezione intestinale batterica, trasmessa soprattutto per via alimentare ma anche per contatto con animali infetti o ambiente contaminato, che nei casi più gravi può portare alla morte. La causa va ricercata soprattutto nel latte non pastorizzato (e nei suoi derivati), ma anche – ad esempio – negli insaccati «artigianali» e nelle verdure irrigate con l’acqua contaminata. A far accendere il campanello d’allarme è la presenza di sangue nelle feci: non a caso la diagnosi di gastroenterite emorragiche fa scattare il protocollo messo a punto dalla Regione, che prevede l’effettuazione di analisi sui campioni per verificare la presenza di Vtec, la verocitotossina prodotta dall’Escherichia Coli».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *