Vendita di armi illegali su due siti web: taser, tirapugni, pugnali e katane
Una società che vendeva online armi illegali è stata scoperta dai carabinieri in provincia di Viterbo. Dalle indagini dei militari del nucleo operativo della compagnia di Montefiascone e della stazione di Acquapendente è emerso che, tramite due siti web, venivano venduti spray antiaggressione, taser, tirapugni e armi bianche di vario tipo come coltelli, pugnali, katane. I siti, che sono stati sequestrati e oscurati, risultavano riconducibili a una società con sede in Romania, mentre la sede operativa da dove avvenivano le spedizioni si trovava ad Acquapendente. Il titolare, una persona nota alle forze dell’ordine, lo scorso febbraio 2017 era già stato coinvolto in un’analoga attività svolta dalla Guardia di Finanza. Nel corso di una perquisizione nell’immobile, risultato anche costruito abusivamente, sono stati trovati numerosi pacchi, pronti per essere spediti in varie parti d’Italia, ordini di acquisto e materiale di imballaggio.
Armi illegali, l’inchiesta
L’immobile e tutto il materiale custodito, più di diecimila armi, sono stati sequestrati. Paolo Auriemma, procuratore della Repubblica di Viterbo, ha disposto una consulenza tecnica al fine di appurare la natura del materiale oggetto del sequestro. Tra gli spray antiaggressione alcuni contenevano una miscela superiore a quella stabilita dalla norma e anche la percentuale di aggressivo chimico disciolto era superiore ai limiti previsti, altre bombolette invece contenevano gas lacrimogeno che può essere usato esclusivamente dalle forze di polizia e di cui in Italia è fatto divieto assoluto di vendita. Il gip del tribunale di Viterbo ha emesso, su richiesta del pubblico ministero, un decreto di sequestro preventivo con l’oscuramento delle pagine dei siti internet dedicate alla vendita di tali armi.