Trovato senza biglietto un romeno si scatena e prende a sassate il bus

5 Apr 2018 17:33 - di Redazione

Trovato a bordo di un bus senza il biglietto, si ribella e scatena un putiferio. È successo nella zona di Calvecchia di San Donà in Veneto. Il giovane ha cominciato a inveire e minacciare i controllori che lo avevano invitato a esibire il titolo di viaggio, così i dipendenti della società di trasporto, visto il comportamento alterato e per evitare che altri passeggeri rimanessero coinvolti, lo hanno fatto scendere, chiamando intanto il 112.

Resistenza e sassaiola

Sul posto sono arrivati i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di San Donà. Il ragazzo era in evidente stato di alterazione e aveva iniziato a scagliare contro l’autobus dei sassi raccolti dal ciglio della strada. Uno di questi, oltretutto, ha infranto un finestrino, fortunatamente senza danni per chi stava all’interno. Nel frattempo è giunta un’altra pattuglia. La sassaiola è proseguita anche nei confronti di un’auto dell’Atvo e di altri veicoli di passaggio, mentre il giovane si allontanava cercando di fuggire dalle forze dell’ordine. Alla fine, comunque, i militari lo hanno raggiunto e immobilizzato.

Sedato dai sanitari

L’uomo è un 26enne romeno con alle spalle molti precedenti per reati di vario genere: resistenza, violenza, rissa, ubriachezza molesta, furti e spaccio. Lo stato di alterazione, secondo i carabinieri, era dovuto probabilmente anche a una fase acuta della tossicodipendenza per cui il giovane risulta essere in cura al Serd. Anche una volta portato nella camera di sicurezza non si è calmato: si è scagliato contri i muri, stracciandosi gli abiti e distruggendo il letto. Per procedere alle operazioni di fotosegnalamento è stato necessario l’intervento dei sanitari del 118, che lo hanno sedato.

In carcere

L’uomo è accusato dei reati di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio. La mattina successiva è stato accompagnato al tribunale per la direttissima e sottoposto a custodia cautelare in carcere per i prossimi sei mesi, prima dello svolgimento del processo. Dai carabinieri sarà avanzata richiesta del foglio di via obbligatorio dal comune di San Donà.

 

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *