Terrore in strada, tunisino insegue la fidanzata col coltello: è un clandestino
All’improvviso in piazza le grida di una donna terrorizzata, afferrata per il collo, la lama di un coltello già in mano al suo aggressore, pronto a colpire , tra passanti increduli, sbigottiti, impauriti. Un tunisino ha inseguito la fidanzata con il coltello dopo un diverbio per motivi di gelosia. È successo in piazza San Jacopino a Firenze. L’uomo, un 29enne tunisino, clandestino, è stato fermato dai carabinieri al termine degli accertamenti, per minacce aggravate nei confronti della fidanzata. Per fortuna verso le 12.50 una pattuglia di motociclisti dei carabinieri transitando in piazza San Jacopino, ha notato sul marciapiede un uomo ed una donna che stavano litigando. I carabinieri in pochi secondi sono riusciti a disarmare l’uomo ed a bloccarlo a terra. Dalla ricostruzione della vicenda si è appreso che la donna, una 45enne italiana, già in mattinata aveva avuto un diverbio per motivi di gelosia con l’uomo, irregolare sul territorio nazionale, con cui intrattiene una relazione sentimentale.
Questa la dinamica dell’episodio. Dopo aver concordato telefonicamente un incontro in piazza San Jacopino, la 45enne ha deciso di recarsi all’appuntamento munita di un coltello con il quale, a suo dire, era sua intenzione simulare un atto autolesionistico, per convincere l’uomo a calmarsi qualora si alterasse. Incontrandosi nella piazza, i due hanno iniziato a discutere sempre più animatamente, e ad un certo momento la donna ha tirato fuori il coltello