Papa Francesco ai giovani: «Non fatevi manipolare da chi vi vuole anestetizzare»
Papa Francesco sferza i giovani: non fatevi manipolare, non rimanete zitti. Il monito alle giovani generazioni arriva nel corso della celebrazione della messa in piazza San Pietro in occasione della Domenica della Palme. Alla celebrazione prendono parte giovani di Roma e di altre diocesi in occasione della ricorrenza diocesana della XXXIII Giornata Mondiale della Gioventù. «Cari giovani, la gioia che Gesù suscita in voi è per alcuni motivo di fastidio e anche di irritazione, perché un giovane gioioso è difficile da manipolare – dice Bergoglio – Ma esiste in questo giorno la possibilità di un terzo grido: Alcuni farisei tra la folla gli dissero: “Maestro, rimprovera i tuoi discepoli”; ed Egli rispose: Io vi dico che, se questi taceranno, grideranno le pietre».
Il Papa: «Ci sono tanti modi per zittire i giovani»
«Far tacere i giovani – avverte il Papa – è una tentazione che è sempre esistita. Gli stessi farisei se la prendono con Gesù e gli chiedono di calmarli e farli stare zitti. Ci sono molti modi per rendere i giovani silenziosi e invisibili. Molti modi di anestetizzarli e addormentarli perché non facciano “rumore”, perché non si facciano domande e non si mettano in discussione. Ci sono molti modi di farli stare tranquilli perché non si coinvolgano e i loro sogni perdano quota e diventino fantasticherie rasoterra, meschine, tristi. Cari giovani, – la sferzata del Pontefice ai giovani – sta a voi la decisione di gridare, sta a voi decidervi per l’Osanna della domenica così da non cadere nel ”crocifiggilo!” del venerdì… E sta a voi non restare zitti. Se gli altri tacciono, se noi anziani e responsabili stiamo zitti, se il mondo tace e perde la gioia, vi domando: voi griderete? Per favore, decidetevi prima che gridino le pietre». Al termine della celebrazione un giovane di Panama consegna al Papa le conclusioni della riunione pre-sinodale in preparazione dell’Assemblea dei Vescovi che si svolgerà ad ottobre.
Chi parla male di Papa Francesco non ha capito il suo
messaggio !
Non vi permettete di toccare il Santo Padre…gente ignorante e senza fede,
Fate pena !
Innanzitutto la fede bisogna averla in Dio.Di solito fa pena colui Il quale parla senza sapere e senza informarsi sulla realtà delle cose.Siamo per fortuna in democrazia e ognuno può esprimere le proprie opinioni….
Scusi Angela, ma come si permette? Io modestamente ho 2 lauree e prima
di dire qualcosa m’informo per bene.
Comunque in una cosa le do’ ragione: siamo in democrazia e con educazione
ognuno e’ libero di esprimere la propria opinione.
Cioè da lui e dai suoi discorsi banali
Se c’è un manipolatore è proprio Begoglio
COMPLETAMENTE D’ACCORDO!!!
Che novità. E allora, la droga, la tecnologia fin da piccoli , i liquori, a cosa servono se non ad eliminare il pericolo di cervelli pensanti?
ero alla messa delle palme . da quando c’è bergoglioi non vado più a messa – bene arriviamo al credo . credetemi uno schifo voluto da bergoglio , ero allibita . ma come si è permesso di cambiare le nostre preghiere ? si vergogni e poi predica . ma torni a casa sua .
Belle parole, ma manca la condanna al pensiero unico indotto dagli struenti tecnologici tanto cari ai giovani.
Perché non lo diceva in Argentina!!!italia a diversi problemi droga, gioventù senza lavoro, anarchismo, communisti (più pericolo per la chiesa), clandestini. Povertà, criminalità, stupro, etc