L’Operazione francese “Barkhane”: 4000 uomini per contrastare al Qaida

3 Mar 2018 16:25 - di Redazione

La Francia schiera circa 4000 uomini nell’ambito dell’Operazione Barkhane, che, in collaborazione con i Paesi del G5 Sahel – Burkina Faso, Ciad, Mali, Mauritania e Niger- mira a contrastare l’attività dei gruppi terroristici attivi nell’area. Ieri la capitale del Burkina Faso, Ougadougou, è stata colpita da un duplice attacco che avrebbe provocato una trentina di morti. Obiettivo principale dell’azione, proprio l’ambasciata francese. La strategia della Francia, come spiega il ministero della Difesa illustrando caratteristiche e finalità dell’operazione avviata il 1° agosto 2014, prevede che gli stati partner acquisiscano la capacità di garantire autonomamente la propria sicurezza. Parigi schiera 4000 uomini, 300 veicoli logistici, 300 blindati, 8 caccia, 17 elicotteri, 5 droni e da 6 a 10 aerei da trasporto tattici e strategici. L’operazione si inserisce in un quadro più ampio, in coordinamento con le missioni che hanno come obiettivo la stabilizzazione del Mali e della regione del Liptako-Gourma. Le forze francesi, secondo il documento diffuso dalla Difesa a dicembre dello scorso anno, sono guidate dal generale di divisione Bruno Guibert, il cui quartier generale è a N’Djamena, in Ciad. N’Djamena è uno dei tre punti di appoggio permanente dell’operazione: gli altri due sono a Gao, in Mali, e Niamey, in Niger, dove nelle prossime settimane dovrebbero arrivare anche militari italiani. La strategia, inoltre, prevede l’allestimento di basi provvisorie nel territorio. Lo scorso 23 febbraio, in un vertice organizzato a Bruxelles, la comunità internazionale ha promesso lo stanziamento di 414 milioni di euro a favore della forza militare del G5 Sahel, che mette insieme le truppe di Burkina Faso, Ciad, Mali, Mauritania e Niger. L’Alto rappresentante per la politica estera europea, Federica Mogherini, ha sottolineato che questa cifra “supera le nostre aspettative iniziali”. La Forza del G5 Sahel ha bisogno di circa 500 milioni di dollari per poter essere pienamente operativa.

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