Francia, auto scagliata contro militari: sale a due il numero degli arrestati
Sono due le persone arrestate dalla polizia in Francia per il tentativo di falciare con la macchina dei militari della caserma di Varces-Allieres-et-Risset, nella regione dell’Isère. Inizialmente si era parlato del fermo di un solo sospettato, il conducente dell’auto, rintracciato nella sua casa di Grenoble, non lontana da Varces. A quanto riferiscono i media, dopo il conducente, gli agenti hanno arrestato anche la proprietaria del veicolo, una utilitaria Peugeot.
Si indaga per tentato omicidio
Al momento non vi sono indicazioni sulle motivazioni degli arrestati, né sull’identità degli arrestati. La procura antiterrorismo è stata interessata, ma per ora il caso è stato affidato alla procura di Grenoble, che indaga per tentato omicidio. Gli inquirenti non escludono che vi fosse anche una terza persona a bordo dell’auto. La macchina era stata controllata da una pattuglia di polizia, che aveva notato lo stato di «eccitazione» degli occupanti.
La Francia fa i conti con la paura
I fatti sono accaduti questa mattina. Fra le 08.30 e le 09.00, un giovane uomo a bordo di un auto, con una donna bruna seduta accanto a lui, ha insultato un gruppo di militari che stavano facendo jogging nella località di Varces e ha poi tentato di bloccare con l’auto il loro passaggio. Meno di mezz’ora dopo, lo stesso uomo ha di nuovo incontrato i soldati. E, dopo ulteriori insulti, ha puntato il veicolo contro di loro. I soldati hanno fatto appena in tempo a buttarsi in un fossato di lato e nessuno è rimasto ferito. L’episodio ha provocato allarme dopo l’attentato di venerdì a Trebes e alcune scuole della zona sono state chiuse per precauzione, trattenendo all’interno gli studenti, controllati a vista da agenti di sicurezza.