Francia, auto scagliata contro militari. Bambini chiusi nelle scuole

29 Mar 2018 11:59 - di Federica Parbuoni
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Ancora paura in Francia, dove questa mattina un’auto si è scagliata contro un gruppo di militari nei pressi della caserma di Varces-Allieres-et-Risset, vicino a Grenoble, nella regione francese dell’Isère, non lontano dal confine con l’Italia. Proprio in quella zona, a metà marzo, c’era stata una retata anti-terrorismo che aveva portato al fermo di cinque persone. Fortunatamente, secondo quanto riferito da Le Figaro, non ci sono state vittime: l’auto sarebbe riuscita solo a sfiorare i militari. Il conducente, però, rimanendo alla guida del veicolo, è fuggito e ora è caccia all’uomo, mentre in tutta l’area è scattata la massima allerta ed è stato disposto, tra l’altro, che i bambini e i ragazzi rimangano chiusi nelle scuole, controllate a vista dalle forze di polizia. Fino a nuovo ordine, nessuno può entrare o uscire.

La Francia di nuovo sotto attacco

Il quotidiano Le Dauphiné Libéré ha parlato di un atto deliberato, anche se ancora le autorità non hanno parlato esplicitamente di attacco terroristico. Stando alle prime ricostruzioni, l’auto, una Peugeot 208, ha preso di mira i militari che stavano facendo jogging nei pressi della caserma. Il conducente, che veniva dal lato opposto, ha prima gridato ripetutamente degli insulti e poi si è scagliato contro i soldati, che sono riusciti a salvarsi buttandosi in un fossato. Secondo il Guardian, la stessa scena si sarebbe ripetuta contro un secondo gruppo di militari. A quanto riferito, i militari sono comunque riusciti a fornire una descrizione molto dettagliata dell’uomo, indicando anche il numero di targa della macchina.

Anche l’attentatore di Trèbes aveva colpito i militari

Anche nell’attentato della scorsa settimana il 26enne marocchino Redouane Lakdim, prima di asserragliarsi in un supermercato di Trèbes con diversi ostaggi, aveva preso di mira agenti delle forze di sicurezza che stavano correndo vicino alla caserma: il terrorista aveva sparato contro un gruppo di quattro uomini, ferendone uno alla spalla.

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