Famiglia rom pestata sotto casa. Avevano una valigetta con 7mila euro
Paura in via Quarti, a Milano. Il cortile si trasforma nel teatro perfetto di un pestaggio. Quello stesso cortile che si riempie di residenti agitati. E tre persone al pronto soccorso. È il bilancio del pomeriggio di tensione vissuto sotto le torri popolari che da tempo fanno i conti con occupazioni abusive e degrado. Una intera famiglia rom è stata picchiata a sangue sotto casa (occupata abusivamente). Padre e due figli maschi minorenni stavano tornando a casa con una valigetta con 7mila euro in contanti che – a detta dei rom – sarebbero il provento della vendita di un’auto. Sotto l’appartamento la famiglia rom è stata aggredita da un gruppo di uomini e finita poi al pronto soccorso (codice giallo). Come leggiamo su Milano Today, gli aggressori sarebbero poi scomparsi nel nulla nonostante nel cortile si siano presto riversate molte persone attratte dalla rissa. I carabinieri, stanno cercando di risalire alla verità, per verificare se quanto raccontato dalla famiglia corrisponda a realtà e, eventualmente, trovare i colpevoli della brutale aggressione.
Non credo a una sola parola di questi zingari, ma vorrei sapere se davvero portavano settemila euro in contanti: le norme anti-riciclaggio valgono solo per gli Italiani?