Eroi silenziosi, la polizia penitenziaria salva un detenuto che tenta il suicidio

25 Mar 2018 20:22 - di Redazione

Una vocazione più che una missione, quella degli agenti della polizia penitenziaria che, nonostante turni massacranti e condizioni di lavoro ordinariamente estreme, ancora una volta hanno fatto la differenza salvando in extremis un detenuto che stava tentando il suicidio in cella.

Detenuto tenta il suicidio in cella: salvato dalla polizia penitenziaria

Tutto si è consumato nel giro di pochi, concitati attimi, quando nel carcere di Cassino, durante la notte, un detenuto ha provato a porre fine alla sua esistenza. Un dramma evitato grazie al tempestivo intervento degli agenti che, accortisi che l’uomo stava provando a infilare la testa nel cappio che aveva predisposto per sè in cella, sono intervenuti con una prontezza di riflessi e una rapidità d’azione straordinari. Grazie a questi due agenti del Corpo di Polizia Penitenziaria di sezione si è evitato che il gesto estremo avesse conseguenze. Ma, dramma scampato a parte, resta il fatto che quanto accaduto nell’istituto di pena di Cassino è l’ennesimo evento critico accaduto in quel carcere, «sintomatico di quali e quanti disagi caratterizzano la quotidianità penitenziaria», ha denunciato Maurizio Somma, segretario nazionale per il Lazio del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe).

La difficile realtà delle carceri: la denuncia del Sappe

Una realtà critica vissuti tutti i giorni, a Cassino come in altri istituti di pena, e per cui Donato Capece, segretario generale del Sappe, il primo e più rappresentativo dei Baschi Azzurri, è tornato ad evidenziare come, «per fortuna delle Istituzioni, gli uomini della Polizia Penitenziaria svolgono quotidianamente il servizio in carcere – come a Cassino – con professionalità, zelo, abnegazione e soprattutto umanità, pur in un contesto assai complicato per il ripetersi di eventi critici. È solamente grazie a loro, agli eroi silenziosi del quotidiano con il Basco Azzurro a cui va il ringraziamento del Sappe per quello che fanno ogni giorno, se le carceri reggono alle costanti criticità penitenziarie. La situazione delle carceri si è notevolmente aggravata. Basterebbe avere l’onesta di esaminare i dati sugli eventi critici accaduti in carcere nell’anno 2017» per capirlo…

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