Si andrà alle urne domenica il 10 giugno per il rinnovo di alcuni Comuni italiani. Italia. Lo ha stabilito il ministro dell’Interno, Marco Minniti, fissando con decreto ad hoc la data per lo svolgimento delle consultazioni. Si voterà per l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali, nonchè per l’elezione dei consigli circoscrizionali nelle regioni a statuto ordinario.  In caso di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci dei Comuni sopra i 15mila abitanti si tornerà alle urne domenica 24 giugno.

Comunali, il 10 giugno alle urne 7 milioni di italiani

Sono oltre 7 milioni (7.089.956) gli italiani chiamati alle urne. Si voterà in 797 comuni, di cui 594 nelle regioni a statuto ordinario e 203 in quelle a statuto speciale. Anche in Sicilia il voto è fissato per il 10 giugno mentre diverse sono le date per le altre regioni a statuto speciale: 29 aprile per il Friuli-Venezia Giulia, 20 maggio per la Valle d’Aosta, 27 maggio per il Trentino-Alto Adige mentre la Sardegna non ha ancora comunicato la data, anche se solitamente si allinea a quella delle regioni a statuto ordinario. Dovrebbero tenersi il 10 giugno per ragioni di risparmio, secondo l’orientamento manifestato nelle scorse settimane dall’assessore degli Enti locali, Cristiano Erriu.