Assegnati i seggi: il centrodestra può contare su 260 deputati e 135 senatori
Assegnati i seggi con il metodo proporzionale alla Camera: 133 seggi ai Cinquestelle che si sommano agli 88 conquistati con l’uninominale. Il M5S dispone così di 221 seggi. Al Pd spettano 86 seggi nel proporzionale e 24 eletti nei collegi uninominali. Il centrosinistra, contando anche seggi di Svp, può contare dunque su 112 deputati.
Sempre col conteggio proporzionale alla Lega vengono assegnati 73 seggi, 59 seggi a Forza Italia e 19 a Fratelli d’Italia. Sommandoli ai 109 seggi conquistati nell’uninominale, il centrodestra conta 260 deputati (mancano 56 seggi per raggiungere quota 316).
Gli ultimi 14 seggi assegnati col porporzionale finiscono invece a Leu, che non ha vittorie nell’uninominale ma recupera in questo modo tra gli altri Laura Boldrini e Pier Luigi Bersani, battuti nelle sfide secche dei collegi.
Al Senato, dove la maggioranza è di 161, sommando il dato dell’uninominale e del proporzionale, il centrodestra ha conquistato 135 seggi (37 seggi alla Lega, 33 a Forza Italia, 7 a Fratelli d’Italia), il M5s 112 e il centrosinistra 57.
Luigi Di Maio, sicuro di avere l’incarico dal Quirinale, si dice disponibile a dialogare con tutti ma in realtà guarda a un Pd senza Renzi mentre prevale nel Movimento il no a un governo con la Lega. Il centrodestra rivendica invece il primato dei seggi alla Camera e al Senato e sostiene che spetta alla coalizione vincente il compito di provare a far nascere un governo.