L’immagine è brutale, verognosa e inaccettabile. Eppure su Facebook si può trovare di tutto, anche un fotomontaggio che il social media più famoso del mondo non riesce a bloccare, cancellare. “Sgozzata da un nigeriano inferocito, questa è la fine che deve fare così per apprezzare le usanze dei suoi amici”, è la scritta accompagna un raccapricciante fotomontaggio della testa insanguinata della presidente della Camera Laura Boldrini.
Il fotomontaggio è stato segnalato dal gruppo “I Sentinelli di Milano”, che ha divulgato lo screenshot del messaggio in cui è visibile anche il nome di chi lo ha postato. Inquivicabile il riferimento all’assassinio di Pamela Mastropietro, la ragazza uccisa, forse da un nigeriano, nel Maceratese. “Non crediamo sia più tempo come pratica da social di cancellare il nome e il cognome di chi scrive o pubblica cose così. Noi diamo per scontato che Laura Boldrini abbia un grado di protezione tale da non rischiare nulla, perché” di persone di questo tipo “si sta riempiendo il Paese con mandanti politici fin troppo noti”, scrivono le Sentinelle di Milano, che hanno anche dato mandato a un avvocato di agire contro quella persona, tale Gianluca Corsi, che ha pubblicato e forse realizzato il fotomontaggio con il volto della Boldrini. Tutto da verificare se il profilo sia vero o un fake.