In An e FI attaccava la Boschi, oggi il Pd lo candida e lui ci ripensa…
Nel 2007 candidato alle Regionali con Alleanza nazionale, con cui prese quasi mille voti, poi il passaggio con Forza Italia, alle amministrative di cinque anni fa, schierato contro Leoluca Orlando, oggi nelle liste del Pd, candidato con la corrente “partigiani del Pd”, con un salto della quaglia notevole anche sul fronte delle preferenze politiche femminili, visto che nel 2015 attaccava Maria Elena Boschi per lo scandalo di Banca Etruria e oggi si schiera col suo partito. Protagonista, Leopoldo Piampiano, impiegato palermitano, finito nelle liste del Pd e nel mirino della corrente “partigiani del Pd, che solidarizza ironicamente con la Boschi: «Cara Maria Elena, ti siamo vicini per il vile attacco della destra. Forza e coraggio per fortuna noi siamo un’altra cosa e gente così da noi non troverà mai cittadinanza», scrivono in un post gli esponenti della minoranza piddina siciliana che contestano le liste stilate da Davide Faraone, nelle quali ci sono anche ex esponenti del centrodestra come Piampiano, che nel 2015 sulla sua pagina Facebook aveva condiviso un post sul caso Banca Etruria con la foto di Maria Elena Boschi e la scrittà “tutti a casa” (immagine in alto). «Non ricordo bene, ma io da cinque anni con Sicilia futura mi sono avvicinato al centrosinistra…». Non c’è niente di male, a parte un pizzico di coerenza…