Forza Italia: i rincari autostradali colpiranno lavoratori e studenti

2 Gen 2018 16:32 - di Redazione

“Anno nuovo, vita nuova, ma per i cittadini laziali arriva già il primo salasso. Infatti, gli automobilisti che utilizzeranno la A24, dovranno fare i conti con i pesanti rincari del pedaggio autostradale. Esempio concreto: la tratta Roma est- Vicovaro passa da 4,30 a 4,90 euro. Si tratta di aumenti per certi versi incomprensibili e inaccettabili, che vanno a penalizzare l’intera area della valle dell’Aniene e tutti i suoi comuni. Un territorio, questo, dalle grandi potenzialità, che però in questi anni è stato fortemente penalizzato. Pensiamo al depotenziamento dell’ospedale di Subiaco, alle criticità del trasporto su gomma Cotral, alla disoccupazione, allo stato delle strade. E oggi, con questi incrementi, si colpiscono soprattutto i tanti lavoratori e gli studenti che ogni giorno si recano a Roma”. Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia della regione Lazio Antonello Aurigemma. “La cittadinanza ha bisogno di risposte, servono politiche attive al fine di migliorare la qualità della vita di coloro che abitano in questi Paesi; invece con queste misure si continua a fare di tutto per farli fuggire, isolando cosi tali realtà. A questo punto presenteremo una interrogazione sui rincari dei pedaggi dell’autostrada dei parchi, al fine di cercare di sopperire al sostanziale immobilismo di Zingaretti. Riteniamo sempre più urgente un incontro con il ministero dei Trasporti: in quella sede, dopo anni di inerzia da parte dell’amministrazione regionale, il presidente Zingaretti dovrà svegliarsi e tutelare la nostra cittadinanza e un territorio, che in questi anni e’ stato di fatto abbandonato a se stesso”, conclude.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Sergio Daniele Pegorini 3 Gennaio 2018

    Dei pensionati pare non interessi nulla a nessuno…..Probabilmente è meglio che muoiano, anche di fame, così l’INPS risparmierà per poter pagare gli extracomunitari che non hanno mai lavorato