Terremoto, la terra torna a tremare: nella notte nuova scossa nel Foggiano
La terra continua a tremare alla ricerca di un suo equilibrio geofisico: sono scosse lievi, ma la paura di chi si ritrova a vivere l’incubo del terremoto, impossibile da archiviare ormai da mesi e mesi, è sempre tutt’altro che lieve. E così, stavolta è stato il sottosuolo del Foggiano a far registrare all’Ingv l’ultima minaccia sismica rilevata dai sismografi.
Terremoto, la terra torna a tremare: scossa nel Foggiano
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.4 è stata registrata dall’Ingv, nella notte, nel foggiano. I comuni più vicini all’epicentro della scossa, delle ore 2.48, sono San Giovanni Rotondo, Manfredonia e Rignano Garganico. Un’ondata ad ampio raggio, quella sismica registrata poche ore fa, che, sempre nella notte, alle 2.01, ha riguardato con un’altra lieve scossa di magnitudo 2.1 – puntualmente registrata dall’Ingv – anche le zone del centro Italia già colpite dal sisma. In questo caso, allora, i comuni più vicini all’epicentro sono stati Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), Accumoli (Rieti) e Montegallo (Ascoli Piceno). Località già messe a dura prova dalle scosse dei mesi scorsi. Località che, dati alla mano, risultano continuamente nella morsa sismica che le attanaglia con nuove ondate di ritorno. E ora anche alle prese con il freddo e il gelo.