Orrore a Trento: stupro di gruppo, a violentare sono stati 3 richiedenti asilo
Hanno violentato in branco una giovane nigeriana, loro connazionale. Tre nigeriani, tutti richiedenti asilo, sono stati arrestati dalla polizia di Trento. E’ svolta sui fatti accaduti il 25 novembre scorso. La cittadina nigeriana, che si trovava a Trento per far visita a una sua connazionale, ha raccontato agli investigatori di aver subito un abuso sessuale e una rapina da parte di alcuni uomini nigeriani, in parte da lei già conosciuti. La giovane nigeriana, nel momento della denuncia ha raccontato che, mentre si trovava nei pressi di un bar era stata costretta da alcuni uomini, sotto minaccia, a recarsi nel vicino parco. Qui gli uomini l’hanno violentata a turno. Dopo lo stupro l’hanno minacciata nuovamente di ulteriori ritorsioni se avesse chiesto aiuto alla polizia.
Richiedenti asilo nigeriani stuprano una connazionale
La donna però, benché impaurita, è riuscita a chiedere aiuto agli agenti della polizia. Dopo i necessari riscontri la giovane nigeriana ha riconosciuto senza ombra di dubbio i suoi carnefici che identificati e rintracciati il primo dicembre sono stati arrestati e fermati. Nel corso delle attività di indagine è emerso, infatti, che il gruppo nei giorni successivi alla violenza sessuale si stava organizzando per rifugiarsi all’estero. Considerato quindi il pericolo di fuga e la gravità del reato la squadra mobile procedeva con la misura precautelare del fermo di polizia in carcere.
Altro che dare asilo politico a questi malviventi o misUre caUtelari in carcere. ESPULSIONE IMMEDIATA.