Rampelli: “CasaPound è altro da noi, chi dice il contrario è in malafede”

9 Nov 2017 21:59 - di Redazione

“A tutto c’è un limite. In molti si saranno chiesti il motivo per cui in queste settimane certa stampa abbia dedicato paginate, interviste, presenze nei telegiornali e nei talk show a CasaPound, molto ma molto al di sopra della propria consistenza e di ogni parametro di par condicio”, dice Fabio Rampelli all’indomani dell’aggressione da parte di Roberto Spada a un giornalista della Rai che  chiedeva lumi sul presunto appoggio del clan degli Spada a CasaPound.

Rampelli: CasaPound è altro da noi però…

“Parliamo di un’organizzazione che si colloca alla destra della nostra coalizione, che ha presentato una candidatura alternativa nel X Municipio, alla Regione Lazio e alle elezioni politiche, quindi in aperta contrapposizione con noi. Io sono stato personalmente raggiunto da decine di telefonate di giornalisti che mi chiedevano un giudizio su un certo Marsella, candidato di CasaPound a Ostia. Giorgia Meloni è stata perfino contestata da questa organizzazione in un suo comizio. Ora, dopo aver detto che non facciamo apparentamenti e ribadito che ci rivolgiamo a tutti gli elettori ma a nessun partito,  veniamo accusati di avere rapporti con loro”. Tradotto – aggiunge il capogruppo di Fratelli d’Italia a Montecitorio – nel primo turno CasaPound era portata su un palmo di mano con evidenza del suo radicamento e pubblicità eccezionale alle sue iniziative, operazione funzionale a togliere voti al centrodestra. Dei suoi rapporti con la famiglia Spada non interessava granché e si teneva al riguardo una posizione garantista. Nel secondo turno tornano a essere impresentabili e si vogliono accostare a noi, addirittura la sindaca di tutti i romani ci chiede di uscire dall’ambiguità. Ma quale ambiguità? – conclude Rampelli – quella di chi li ha usati contro di noi salvo poi provare a scaricarcene la paternità?”. I veri problemi di ambiguità in queste ore ce l’hanno i grillini. “In tutto questo mi pare più urgente e più logico che sia il M5S a prendere le distanze dalla famiglia Spada, vista l’intervista su Mediaset nella quale Roberto Spada dice di volersi candidare con loro…”.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *