Gasparri alla Boldrini: “Cosa pensa degli orrori dei partigiani alla Ghersi?”
“Una domanda semplice, ma risponda Laura Boldrini. Giuseppina Ghersi poteva essere stuprata, torturata, uccisa?
È sbagliato dedicarle una targa?”. Così su Twitter il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato, interroga la presidente della Camera, in genere molto attiva sul fronte della difesa delle donne ma rimasta in silenzio, invece, sulla vergognosa presa di posizione dell’Anpi sull’iniziativa di dedicare una targa alla ragazzina stuprata e uccisa dai partigiani (nella foto in alto, il momento del suo arrest)o.
Giuseppina Ghersi, savonese, 13 anni, fu oggetto di sevizie terribili da parte di un gruppo di partigiani nel 1945, con il pretesto della lotta politica contro i fascisti. La decisione di apporre una lapide in ricordo della Ghersi, il 30 settembre, presa dal comune ligure di Noli su proposta di un consigliere, era diventa oggetto di vergognose polemiche da parte dell’Anpi, secondo cui la ragazzina non merita di essere ricordata in quando “fascista”. Parole su cui c’è stato, successivamente, un parziale dietro-front ma su cui grava l’assordante silenzio della Boldrini.