Papa Francesco: “Nessuno è escluso. Nel Regno di Dio non ci sono disoccupati”
“Dio non esclude nessuno e vuole che ciascuno raggiunga la sua pienezza. Questo è l’amore di nostro Dio che è padre”. Lo ha detto Papa Francesco all’Angelus evidenziando che “nel Regno di Dionon ci sono disoccupati, tutti sono chiamati a fare la loro parte; e per tutti alla fine ci sarà il compenso che viene dalla giustizia divina – non umana, per nostra fortuna! -, cioè la salvezza che Gesù Cristo ci ha acquistato con la sua morte e risurrezione. Una salvezza che non è meritata, ma donata, per cui “gli ultimi saranno primi e i primi, ultimi”. E’ questo il cuore del messaggio che il Pontefice lancia raccontando la parabola degli uomini chiamati a lavorare a giornata e ricompensati tutti allo stesso modo pur avendo lavorato per tempi diversi.
“Con questa parabola, Gesù vuole aprire i nostri cuori alla logica dell’amore del Padre, che è gratuito e generoso – ha detto Bergoglio -. Si tratta di lasciarsi stupire e affascinare dai ‘pensieri’ e dalle ‘vie’ di Dio che, come ricorda il profeta Isaia, non sono i nostri pensieri e non sono le nostre vie. I pensieri umani sono spesso segnati da egoismi e tornaconti personali, e i nostri angusti e tortuosi sentieri non sono paragonabili alle ampie e rette strade del Signore. Egli usa misericordia -non dimenticate questo-, perdona largamente, è pieno di generosità e di bontà che riversa su ciascuno di noi, apre a tutti i territori sconfinati del suo amore e della sua grazia, che soli possono dare al cuore umano la pienezza della gioia”.