Bufala di Netanyahu: ecco il legame fra Israele e Gerusalemme. Ma è un souvenir
Clamorosa bufala primo ministro israeliano che aveva parlato di «eccitante scoperta» mostrando su Facebook quella che, apparentemente, sembrava essere un’antica moneta di 2mila anni fa ritrovata vicino ad un insediamento ebraico e celebrata da Benyamin Netanyahu come prova dei legami fra il popolo ebraico e la Cisgiordania.
L’eccitazione è durata poco: la moneta si è rivelata un banale souvenir, una replica che il Museo d’Israele a Gerusalemme regala tutti gli anni ai bambini in visita nel giorno della festività ebraica di Hannuka.
Netanyahu aveva parlato ieri con entusiasmo su Facebook del ritrovamento della moneta vicino all’insediamento ebraico, ma ha dovuto cancellare oggi il post quando si è scoperto che si trattava di una replica.
«Questa eccitante scoperta è un’ulteriore prova del profondo legame tra il popolo d’Israele e la sua terra, Gerusalemme, il nostro tempio e le comunità in Giudea e Samaria», aveva scritto Netanyahu, usando volutamente i nomi biblici della Cisgiordania.
La “moneta” è stata trovata da una bambina di otto anni vicino ad un sito archeologico nei pressi dell‘insediamento di Neveh Tzuf in Cisgiordania e la settimana scorsa ne hanno parlato diversi media. Ma Haim Gitler, responsabile del settore archeologico e numismatico del Museo d’Israele, ha smontato il caso. «Non è assolutamente autentica, anzi parlare di moneta è del tutto esagerato», ha detto a Times of Israel, spiegando che per evitare confusioni queste repliche sono incise solo su una delle due facce. Disgraziatamente proprio come quella ritrovata dalla bimba. «Al massimo possiamo chiederci – ha ironizzato Gitler – se è del 2015 o del 2016».