Australia, si scopre cittadino italiano: ministro costretto alle dimissioni
Scopre di essere “anche” cittadino italiano ed è costretto alle dimissioni. Protagonista della vicenda il senatore e ministro australiano per le Risorse federali, Matt Canavan, che, dopo aver scoperto la sua doppia cittadinanza, è stato costretto a dimettersi. Secondo la Costituzione australiana, infatti, un cittadino di due o più Paesi non è eleggibile in Parlamento.
In Australia Parlamento vietato alle doppie cittadinanze
«Fino alla scorsa settimana, non avevo idea di essere un cittadino italiano», ha detto Canavan, nato sulla Gold Coast nel Queensland, spiegando di essere stato informato dal governo italiano di essere un cittadino del Belpaese. La madre di Canavan, australiana di nascita, dopo aver ottenuto la cittadinanza italiana tramite i suoi genitori, ha registrato suo figlio, oggi ministro e senatore, come «italiano residente all’estero», mettendo involontariamente a repentaglio la sua carica.
Cittadino italiano a sua insaputa
«Mentre sapevo che mia madre era diventata cittadina italiana, non avevo idea di esserlo diventato anche io, né tantomeno ho mai chiesto di diventarlo», ha detto Canavan, aggiungendo che non si dimetterà immediatamente dal Senato. Il governo australiano ha affermato che, dal momento che la registrazione è avvenuta senza il suo consenso e a sua insaputa, Canavan non è colpevole di aver violato la costituzione, come riferito dal procuratore generale George Brandis. Altri due senatori, del partito di sinistra dei Verdi, si sono dovuti dimettere dal parlamento a causa della doppia cittadinanza. In Australia, il 28% della popolazione è nato all’estero, secondo il censimento del 2016.