Reggio Emilia, tragedia sfiorata: rissa per amore tra adolescenti. 2 feriti, 5 denunce

11 Giu 2017 11:16 - di Lorenza Mariani

Qualcuno la chiama maladolescenza. Qualcuno non si sforza di dargli neppure un nome. Ma il fenomeno esiste, ed è drammatico per la potenzialità della violenza che i casi che lo alimentano esprimono, e per la frequenza con cui gli episodi di brutalità gratuita si ripetono, ormai all’ordine del giorno. Il feroce omicidio di Emanuele Morganti, pestato a morte dal branco una notte di marzo ad Alatri (nel Frusinate), piuttosto che i tanti – troppi – giovani uccisi in discoteca, l’ultimo dei quali era un 21enne colombiano freddato da un coetaneo che neppure conosceva a Brescia, sono solo le punte dell’iceberg. Purtroppo.

Rissa tra adolescenti: 2 feriti, 5 denunciati

E allora, poteva finire in tragedia anche il caso registrato in queste ore a Reggio Emilia dove un giovane ha dato appuntamento all’ex fidanzatino della sorella per fargli capire che doveva lasciarla stare. Una sorta di incontro chiarificatore, quello organizzato dal fratello e dall’ex fidanzato di una ragazza reggiana, che si sono presentati “spalleggiati” dai loro rispettivi amici. Dalle parole i due sono passati alle mani dando luogo, con l’intervento dei loro amici, ad una rissa vera e propria. Calci, pugni e schiaffi sino a quando l’intervento di alcuni cittadini ha fatto disperdere le opposte fazioni.

E poteva finire molto peggio…

L’ex fidanzato ancora innamorato aveva però le ossa nasali fratturate e così, quando si è presentato in ospedale, i sanitari hanno allertato i carabinieri di Novellara, in provincia di Reggio Emilia, che intervenuti sul posto hanno ricostruito i fatti. Con l’accusa di rissa aggravata, i carabinieri hanno denunciato alla Procura reggiana ed a quella dei minori di Bologna 5 ragazzi di Novellara tra cui due minori. Oltre all’ex che ha riportato una prognosi di 20 giorni per la frattura delle ossa nasali, anche un 17enne ha riportato una prognosi di 25 giorni per la frattura di una mano. E, come detto, poteva andare anche peggio. Molto peggio…

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