I Turchi non discendono dalle scimmie? Erdogan bandisce Darwin dalle scuole
Non è la prima né l’ultima persecuzione contro lo scienziato inglese Charles Darwin, che nel 1859, col suo L’origine della specie, formulò la teoria dell’evoluzione delle specie animali e vegetali per selezione naturale, scompaginando le precedenti teorie creazioniste, leggendarie e mitologiche, imposte dalle diverse religioni, tra cui quella cristiana. Oggi la comunità scientifica sa che le teorie di Darwin sono sorpassate e che non è stato trovato l’anello mancante tra la scimmia e noi, e che le teorie erano figlie del loro tempo e della tecnologia e della ricerca di quelle epoche. Ma altrettanto bene si sa che l’uomo non è nato da Adamo ed Eva, né da un serpente piumato, né è stato portato da un cavallo alato e altre superstizioni primitive. Ma Darwin e la sua ricerca a bordo del brigantino Beagle, non hanno cessato di dare fastidio: si apprende che nei licei turchi non si insegnerà più la teoria dell’evoluzionismo di Darwin. Lo prevede la bozza dei nuovi programmi scolastici elaborata dal ministero dell’Educazione di Ankara, secondo quanto riferisce il quotidiano turco Hurriyet. A partire dal 2019, la sezione “Origine della vita ed evoluzione” delle scuole turche verrà rimossa dal curriculum di biologia perché giudicata “controversa”. La decisione avrebbe ottenuto anche il via libera del presidente Recep Tayyip Erdogan. In realtà la teoria di Darwin rimane uno dei pilastri fondamentali della biologia, confermata parzialmente tra l’altro dalle leggi di Mendel sullereditarietà e dalla scoperta del Dna. La rivoluzione vera di Darwin, che gli attirò le critiche d un po’ di tutte le religioni, dalla cristiana alla musulmana, che lo perseguita ancora oggi, è stata quella di aver chiarito una volta per tutte che la venuta dell’uomo dsulla Terra non era da attribuirsi ad alcuna causa soprannaturale.