Sant’Antioco, libera topo in comune: non avevano fatto la derattizzazione
Singolare episodio di protesta a Sant’Antioco (Cagliari), dove una pensionata 68enne è stata denunciata dai carabinieri per interruzione di pubblico servizio: la donna, nella mattinata del 6 giugno scorso, esasperata dalla mancata derattizzazione di Corso Vittorio Emanuele promessa dall’amministrazione, ha liberato negli uffici del Comune un topo, poi catturato all’interno dell’ufficio tecnico dagli operai comunali. Messa a segno la protesta, la donna si è allontanata tornandosene a casa, ma, a causa delle procedure di disinfestazione resesi necessarie per rendere i locali nuovamente agibili, l’ufficio è rimasto chiuso per tutta la giornata, interrompendo pertanto l’attività di pubblico servizio. Accertati i fatti, i carabinieri hanno dunque denunciato la pensionata, che ha spiegato come il gesto fosse una protesta contro le mancate risposte da parte dell’amministrazione comunale alle sue lamentele per l’invasione di topi, che, a suo dire, non solo affollerebbero Corso Vittorio Emanuele, ma che spesso riuscirebbero a entrare anche nelle private abitazioni, tra le quali anche la sua. La singolare iniziativa le è però valsa la denuncia. Qualche anno fa un’anakloga protesta fu attuata da Nicola Pasetto, deputato del Msi e in precedenza consigliere comunale a Verona, nella cui sala liberà un topo come protesta golieardica contro l’amminsitrazione democristiana.