Si finge vedova e vittima di un’alluvione: truffa un anziano per 200.000 €
46 anni e pronta a tutto pur di guadagnare del denaro facile. Anche a truffare – e a più riprese – un povero 79enne ammaliato dal suo fascino e convinto della verdicità delle bugie e dei raggiri della donna che voleva aiutare ad affrontare un periodo difficile.
Finta vedova truffa un 79enne
Lei invece, senza né scrupoli né rimorsi, ha ripetutamente truffato l’anziano signore, facendosi prestare denaro per 200.000 euro sostenendo di essere una vedova in difficoltà e vittima del Ciclone Cleopatra, che 4 anni fa colpì la Gallura. Una truffa ordita e riuscita solo per l’ingenuità della vittima e che si è cponclusa solo ieri, quando nel pomeriggio i poliziotti del Commissariato di Olbia hanno arrestato la truffatrice. Gli agenti sono riusciti a porre termine alla vicenda, iniziata alla fine del 2013, incastrando la donna che da tempo aveva costruito una fitta ragnatela di menzogne ai danni del malcapitato. La finta vedova, infatti, già all’indomani dell’alluvione causata dal Ciclone Cleopatra, si era presentata all’anziano, sotto falso nome, asserendo di essere rimasta sola e di essere in attesa dell’indennizzo che avrebbe dovuta risarcirla dei danni provocati dall’alluvione, con il quale, avrebbe restituito i soldi chiesti in prestito.
I sospetti dell’anziano truffato che…
I fatti, poi, si sono susseguiti fino a ieri raggiungendo la ragguardevole somma di 200.000 euro di prestito, o meglio, di quello che il malcapitato 79enne ha creduto fino a un certo punto che fosse solo un prestito – allorquando l’anziano, insospettito dalle sempre più frequenti ed insistenti richieste della donna, ha deciso di denunciare i fatti alla polizia. Nella mattinata di ieri, dopo essersi accordato con gli investigatori, l’anziano si è incontrato con la donna nel centro cittadino, e dopo aver prelevato e consegnato il denaro alla 46enne, la stessa è stata bloccata dal personale preposto e condotta presso gli uffici del Commissariato. Le indagini a suo carico, nel frattempo, avevano permesso di accertare che la donna, oltre a non essere vedova, aveva fornito false generalità e soprattutto non era mai stata vittima dell’alluvione del 2013. La 46enne su disposizione del pm è stata posta agli arresti domiciliari, in attesa della convalida dell’arresto.