Sequestrati nella loro villa, notte da incubo per un imprenditore e sua moglie
Sequestrati in villa. Minacciati con le armi e derubati di denaro e gioielli. E infine, legati in bagno con delle corde. Come si legge sul Messaggero, vittime sono un imprenditore reatino, Mariano De Santis, già titolare del bar Daniel e oggi di una gelateria, e la moglie. Il fatto è accaduto nella frazione Case San Benedetto di Rieti, non lontano da Fonte Cottorella e, quindi, dalla Salaria. Una volta riuscito a liberarsi, l’imprenditore ha dato l’allarme e sul posto sono giunti i carabinieri. In passato, altre ville della zona sono state derubate. I coniugi, con figli adulti che non vivono con loro, sono sotto shock per l’accaduto, ma comunque in buone condizioni.
Sequestrati in villa da cinque malviventi
Tutto è successo, riporta ancora il Messaggero, in piena notte, quella tra giovedì e venerdì. Intorno alle due, quando i coniugi si trovavano sul divano. I malviventi, probabilmente in cinque, sono entrati nella villa e, quindi, nell’abitazione, raggiungendo la stanza dove i due si trovavano, assopiti. Qui, in base alla ricostruzione, sotto la minaccia di pistole e di un coltello, l’imprenditore e la moglie hanno dovuto consegnare ai rapinatori il denaro e oggetti in oro. Non contenti, sono andati in altre camere della villa, probabilmente alla ricerca di ulteriori oggetti preziosi da sottrarre. Ma l’incubo notturno per l’imprenditore e la moglie non era ancora finito. Al termine i malviventi hanno portato i coniugi nel bagno, legando loro i polsi. A quel punto, sono fuggiti. L’uomo è riuscito a liberarsi dopo una ventina di minuti ed è riuscito ad avvisare i vicini della villa che, a loro volta, hanno lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. I malviventi sono riusciti a fuggire. I componenti della banda parlavano in italiano ma, alcuni di loro come si legge ancora sul Messaggero, avevano accento straniero.