Renzi contro Davide Casaleggio: “Nei grillini trionfano le dinastie”
Matteo Renzi vuole a tutti i costi rovinare la festa grillina nel nome di Gianroberto Casalaggio, in corso di svolgimento a Ivrea. Ecco perché passa all’attacco negli stessi minuti in cui i grillini presentano il loro programma per il futuro con il solito tentativo di oscurare l’avversario. A chi ha accusato il M5S di aver copiato il Pd anche nella “Leopolda” a Cinquestelle, l’ex premier replica così: “C’è questa diversità con i Cinque stelle: è che noi scegliamo il nostro leader con il voto perché crediamo nella democrazia, loro scelgono il figlio del fondatore, con la dinastia”, ha detto Renzi parlando a Bari a una iniziativa a sostegno della sua candidatura a segretario del Partito democratico. E su Casaleggio jr aggiunge: “L’ho sentito l’altro giorno in tv, – ha aggiunto parlando alla platea – il capo, il guru, leader, il proprietario: chiamatelo come vi pare”. “Qualcuno pensa di gestire la democrazia – ha aggiunto Renzi in un altro passaggio – con un algoritmo e con un click, va rispettato come metodo ma noi siamo un’altra cosa. Laddove possibile le primarie facciamole nei gazebo in piazza, magari con qualche seggio in meno, ma facciamole in piazza”.
Critiche anche alle misure promesse dai grillini
“Il reddito di cittadinanza non sta in piedi”, secondo Renzi. Non quello proposto dai grillini. “Nella intervista in tv delll’altra sera – ha detto – Davide Casaleggio, di fronte alla domanda su quanto costerà ha risposto ‘mah,
20 miliardi’. Possiamo dire da 20 a 90 miliardi se mettiamo tutta la fascia di povertà. Quando gli hanno chiesto sulla copertura, lui ha risposto: ‘Con le indennità dei parlamentari e i vitalizi’. Su questo si può discutere. Ma dai tagli delle indennità e dei vitalizi si possono ricavare, secondo Renzi, se va bene 100 milioni”.